CATANIA – Siamo ormai al giro di boa di un’altra settimana per il Catania, che continua a preparare la sfida di lunedì sera al “Massimino” contro il Crotone, terza gara consecutiva sul proprio campo dopo le due vinte contro Pro Vercelli e Perugia e occasione grossa, classifica e momento della squadra alla mano, per proseguire la scalata verso zone della classifica più competenti alla formazione rossoazzurra. E tra le fila del gruppo a disposizione di Dario Marcolin, ci sono due giocatori che scalpitano per scendere nuovamente in campo, dopo il rinvio della sfida di Modena, per ribadire la propria leadership tra i principali cannonieri della categoria. Stiamo parlando di Riccardo Maniero ed Emanuele Calaiò, attualmente appaiati al primo posto della classifica dei bomber della B con 14 reti a testa e pronti ad arrotondare ulteriormente il proprio bottino già tra cinque giorni contro il fanalino di coda della cadetteria.
Sia l’ex capitano del Pescara che il bomber palermitano sono andati a segno nel doppio match casalingo contro Pro Vercelli e Vicenza, trascinando il Catania a una doppia vittoria ottenuta senza particolari intoppi, eccezion fatta per la fase centrale del secondo tempo contro gli umbri, in cui Parigini e compagni hanno provato a rimettersi subito in partita dopo il gol del raddoppio etneo, firmato proprio dal numero 9 a disposizione di Marcolin. Un ruolino decisamente importante per i due cannonieri rossoazzurri, se consideriamo che arrivano con maggior continuità la reti su azione, dopo che nella prima parte della stagione proprio Calaiò, assieme a Rosina e allo stesso Maniero nella sua parentesi pescarese, andavano a segno quasi esclusivamente dagli undici metri. L’arrivo di Maniero a Catania ha senza dubbio tolto chances realizzative allo stesso fantasista, ma il contributo del numero 10 etneo in termini di assist si sta facendo sentire.
Intanto, è arrivata l’ufficialità per quanto riguarda la data del recupero del match di Modena. Le due formazioni si ritroveranno di fronte, ricadute del meteo permettendo, il 10 marzo alle ore 18.30 per disputare la gara inizialmente in programma sabato scorso e rimandata a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco del “Braglia”. Una situazione inevitabile ma che poteva essere gestita meglio dalla Lega e dagli addetti all’impianto modenese, vista la previsione di fitte nevicate già formulata con un certo preavviso e l’incapacità di prevenire il pericolo sia per i giocatori che, a maggior ragione, per i tifosi che avrebbero raggiunto lo stadio emiliano.
