Il vescovo di Mazara: "Cristina si prendeva cura delle persone"

Maria Cristina, il vescovo di Mazara: “Si prendeva cura delle persone”

"Ha innescato la guarigione di una sanità malata"

MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) – “Maria Cristina Gallo ha saputo compiere un gesto, quello della denuncia, che ha innescato la guarigione di una sanità malata”. Lo ha detto il vescovo di Mazara del Vallo monsignor Angelo Giurdanella, uscendo dalla casa della famiglia Gallo, dove ha reso omaggio alla salma della insegnante deceduta.

“Si è prea cura di tutti”

La storia di Maria Cristina potremmo racchiuderla in una sola parola: curare – ha detto ancora – . Si è presa cura della famiglia, dei giovani. Se ha denunciato è perché le stava a cuore il bene delle persone più fragili. Qualche giorno addietro, mi confidato che la malattia l’aveva resa fragile.

“Non conosceva ipocrisia”

‘Non mi reggo in piedi, – mi aveva confidato – ma la vicinanza dei miei familiari mi fa sentire al sicuro, custodita. Nel momento dell’estrema solitudine è una grazia grande godere della loro presenza’”. “Non ha conosciuto nemmeno l’ombra dell’ipocrisia, malattia cronica dei farisei di ieri e di oggi, non ha lasciato da parte la giustizia e l’amore di Dio, non ha amato i primi posti o l’apparire”, ha concluso il vescovo.


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