Un mese fa la doccia fredda con la notizia del naufragio della trattativa per l’acquisizione di Max Living da parte del gruppo Mediamarket. Oggi una nuova speranza. La catena di elettrodomestici leader in Europa con i marchi Media World e Saturn sarebbe infatti pronta ad affittare il ramo d’azienda del mega store del gruppo Li Vorsi e a riassorbire una cinquantina di lavoratori su 162. In particolare, nell’ipotesi di accordo firmata oggi con i sindacati, Mediamarket sarebbe disposto a selezionare i lavoratori di Max Living e Max Service “attraverso un processo di selezione” e dopo “una preventiva rinuncia ad ogni diritto pregresso”.
“È un buon inizio – commenta Mimma Calabrò, segretario generale della Fisascat Cisl – ma non è ancora il momento di esultare. Lo faremo solo quando tutti i lavoratori saranno rientrati in servizio. Abbiamo chiesto alla società di aumentare il numero delle assunzioni e, in ogni caso, di garantire ai lavoratori che in questa fase resteranno fuori, il diritto di prelazione per le assunzioni future. Si tratta personale qualificato che potrà solo tornare utile all’azienda”. Ma che al momento si trova in cassa integrazione fino al 31 dicembre. E dopo? “È necessario – aggiunge Mimma Calabrò – che la società uscente, che incontreremo giovedì 29, garantisca la tutela dei lavoratori esclusi da questa trattativa con la cassa integrazione”.