MESSINA – Il Messina ha iniziato a lavorare in vista della sfida dei playout contro il Savoia. Centoottanta minuti in cui la squadra di Nello Di Costanzo dovrà conquistarsi sul campo la permanenza in Lega Pro, contro la formazione che gli ha rifilato una sconfitta appena tre giorni fa, nell’ultima gara della regular season. La gara d’andata si giocherà al “Giraud” il prossimo 23 maggio mentre una settimana dopo è previsto il match di ritorno al San Filippo. Il tutto ammesso e non concesso che il CONI non restituisca i 2 punti alla Reggina, permettendo agli amaranto di balzare in penultima posizione, mandando gli oplontini nei dilettanti e aprendo le porte ad un clamoroso derby salvezza. Dal campo dipenderà molto del futuro societario del Messina, ormai da settimane messo in vendita da Pietro Lo Monaco. Il distacco con l’ambiente sembra ormai totale, il patron non assiste più ai match casalinghi dei giallorossi e lo zoccolo duro della tifoseria ha ormai da tempo preso le distanze dalla società, pensando solo a sostenere la squadra in vista di queste ultime decisive sfide.
Intanto il futuro societario passa inevitabilmente dalla salvezza da ottenere sul campo. Stamani su Gianlucadimarzio.com è comparsa la notizia di una cordata imprenditoriale capitanata da un imprenditore siciliano residente al nord Italia, molto interessato ad acquistare la società peloritana ma solo in caso di permanenza in Lega Pro, affinchè si possa affrontare la trattativa con maggior serenità e chiarezza. I nomi e i personaggi sono però ancora avvolti nel mistero, ma non sarebbe l’unica soluzione per il futuro della società giallorossa che sarebbe finita anche nelle mire di Massimo Ferrero. Il pittoresco presidente sampdoriano sarebbe desideroso di emulare quanto fatto da Claudio Lotito alla Salernitana e quindi sarebbe alla ricerca di un club di prestigio in Lega Pro, qualche giorno fa si è parlato del Lecce ma anche il Messina avrebbe attirato l’attenzione di Ferrero, sempre che si riesca a raggiungere la permanenza tra i professionisti.
