MESSINA – I giudici in Corte di Assise a Messina hanno condannato a vent’anni di reclusione Claudio Costantino, 39 anni, accusato di aver ucciso nel rione Camaro a Messina Giovanni Portogallo e Giuseppe Cannavò, nel gennaio del 2022.
La corte ha escluso a suo carico le aggravanti della premeditazione e dei motivi abietti e futili, ma non ha riconosciuto la legittima difesa, e poi ha applicato lo “sconto” di pena per la scelta originaria del rito abbreviato operata dai suoi difensori, Carlo Taormina e Filippo Pagano.
I pm avevano chiesto l’ergastolo. Costantino aveva sempre sostenuto che i due, armati tutti e due, erano arrivati a casa sua per regolamento di conti per una partita di droga e lui ha sparato contro di loro per difendersi.