"Mia madre uccisa dal Covid e dalla propaganda no vax"

“Mia madre uccisa dal Covid e dalla propaganda no vax”

Il dolore e la rabbia di un figlio: "Il medico non l'ha spinta a vaccinarsi".

PALERMO- “Vi racconto questa storia perché spero che le persone, leggendola, si convincano. Spero che tutti vadano a vaccinarsi. Spero che la morte di mia madre, uccisa a 73 anni dal Covid e dalla propaganda no vax, sia d’insegnamento. Stiamo soffrendo, terribilmente. Non soffrite anche voi. Vaccinatevi e fate vaccinare coloro che amate”. Lillo Bello, 53 anni, di Messina, ha la voce rotta dal pianto, mentre parla al telefono e racconta di sua mamma, Antonina Spinelli, 73 anni, che c’è più, inghiottita dalla pandemia. Era una signora con un sorriso incantevole.

“La paura di mia mamma”

“Mamma – racconta Lillo – si è contagiata il nove agosto. Era allergica ad alcuni farmaci, aveva delle patologie e aveva anche paura del vaccino. Sapeva tutto quello che si legge sui no vax, tutte le cavolate che dicono e ci credeva. Io ho litigato nove mesi con la mia mamma. Glielo ripetevo: mamma, vaccinati; mamma, vaccinati; mamma, vaccinati… Finalmente le avevo strappato la promessa: d’accordo, a settembre mi vaccinerò. Non abbiamo fatto in tempo. Questo dimostra che non bisogna mai aspettare”.

Il dolore e la rabbia

Lillo è addolorato e arrabbiato: “Mamma ha parlato con un medico – racconta -. Io mi sarei aspettato che la spingesse a vaccinarsi di corsa. Invece quella spinta a superare le paure non mi risulta che ci sia stata. Al suo posto è arrivata un’indicazione a proteggersi e a stare attenta, sono stati alimentati dei dubbi, o, perlomeno, non sono stati cancellati. Mamma è rimasta chiusa in casa per tanto tempo e non è servito a niente. Sì, provo tanta rabbia: se si fosse vaccinata, sarebbe ancora qui, con noi”.

“Vi prego, vaccinatevi”

Lillo conclude: “Voglio ringraziare il meraviglioso personale del Policlinico di Messina, la Medicina d’urgenza, la Rianimazione. Hanno dimostrato tanta umanità. Ci siamo sentiti e salutati in videochiamata: è durissima. Sono per l’obbligo vaccinale, altrimenti il Covid ci ammazzerà. Mia mamma è stata uccisa dal virus e dalla propaganda no vax. Ecco, le mando una foto. Non era bellissima? Purtroppo, aveva paura di morire per il vaccino ed è morta di Covid. Vi racconto questa storia perché spero che serva a salvare la vita di qualcuno”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI