Michela Giuffrida nominata portavoce di Musumeci - Live Sicilia

Michela Giuffrida nominata portavoce di Musumeci

Commenti

    Prelevare qualcuno dal neo Ufficio stampa, no vero? Paga sempre cappiddazzu!

    Come questa scelta si concilii in termini di coerenza con la sua recente esperienza di europarlamentare europea con il PD appare oscuro ai coerenti.

    un tempo sarebbe stata una vergogna senza pari: da europarlamentare del pd (partito erede fra gli altri di enrico berlinguer..) a portavoce del missino MUsumeci. roba un tempo impossibile e incredibile!
    Ma adesso difficile da spiegare ai ragazzi che si affacciano alla politica e ne escono sconcertati. che schifo. La verita’ è che adesso ruota tutto attorno al proprio torna conto. Complimenti davvero al pd per le scelte oculate fatte nel tempo ,da quella di zambuto fatto presidente del partito in sicilia e ora assessore in quota forza italia,sino a questa S.ra che prenderà anche una pensione dall’europarlamento grazia agli elettori oppositi a quelli che votano musumeci. di cui diventa portavoce ! Ma che importanza ha ? l’importante è la propria pignatta!

    Il senso ce l’ha! Basterebbe guardare per quale editore la signora ha lavorato sino ad adesso per capire il perchè della nomina!

    strategie trasversali. nessuno resta fuori, si aiutano vicdendevolmente

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realizzare subito, perchè non c'è più tempo, dissalatori di ultima generazione come quelli realizzati in Israele nella citta' di TEL AVIV (circa 1 milione di abitanti) aimentati con pannelli solari e pubblicizzati dal geologo del CNR Mario Tozzi nella sua trasmissione andata in onda sulla rete Rai.Inoltre fare ripulire al personale dell'Ente Sviluppo Agricolo il letto degli invasi per aumentare la capacita' e relizzare nelle fiumare le vasche di compensazione con conseguente realizzazione in invasi di raccolta.

I controlli dovrebbero essere estesi per tutta la notte tutti i fine settimana contro quegli sporcaccioni che riducono il centro storico un immondezzaio oltre che una cloaca dal nauseabondo fetore che regaliamo a chi specialmente la domenica mattina ha la bella idea di darsi una passeggiata rigenerante per quelle vie.

Le lamentele per gli aumenti tari saranno di quei cittadini che la pagano, penso una minoranza ormai. Chissà se cercando, e scovando, una buona volta gli evasori non si trovi il bandolo della matassa, senza ricorrere alle preghiere al santo, per modo di dire, Schifani.

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