PALERMO – Si svolgeranno domani alle 9.30 ella chiesa di Santa Maria Mediatrice a Villa Tasca a Palermo i funerali di Salvo Di Matteo, saggista tra i più prolifici, è morto a Palermo all’età di 80 anni. Prima di dedicarsi all’insegnamento aveva lavorato alla Presidenza della Regione. A partire dal 1961 si è impegnato in una ricerca storica con numerose pubblicazioni tra cui “Anni roventi”, che ricostruisce i fatti del periodo 1943-47 siciliano: dallo sbarco degli Alleati alla nascita dell’autonomia al banditismo. Aveva scritto anche saggi sulla storia del Giornale di Sicilia e curato i testi (teatrali, letterari, poetici) del fondatore del quotidiano, Girolamo Ardizzone. “La cultura siciliana – ha detto il figlio Paolo – perde un ricercatore accurato e appassionato”. Di Matteo, che era componente del comitato consultivo della fondazione Guarrino Amella, aveva curato anche alcune ristampe anastatiche di opere importanti. Di recente aveva pubblicato una corposa storia della Sicilia dalla preistoria a oggi e una raccolta di profili di siciliani illustri.
Prima di dedicarsi all'insegnamento aveva lavorato alla Presidenza della Regione.
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