MARINELLA DI SELINUNTE (TRAPANI) – Stop alle ricerche degli eventuali migranti dispersi dopo il naufragio a Marinella di Selinunte, nel Trapanese. Per il forte vento di scirocco, il mare è troppo agitato e non si può procedere.
Le ricerche continuano sulla terra ferma
I mezzi di guardia costiera e vigili del fuoco non possono perlustrare la zona di mare dove l’imbarcazione è naufragata a causa del mare mosso. Le ricerche continuano quindi sulla terra ferma, lungo l’arenile tra la foce del fiume Belìce e Porto Palo di Menfi.
Tre minorenni si sono presentati al centro d’accoglienza
Tre minorenni, che hanno detto di far parte del gruppo sbarcato venerdì notte sulla spiaggia di Marinella di Selinunte, si sono presentati spontaneamente stamattina in un centro d’accoglienza nel centro di Castelvetrano. I tre hanno raccontato agli operatori della struttura di aver vagato per due giorni dopo aver raggiunto la spiaggia e stamattina si sono presentati chiedendo di mangiare e di essere accolti. Gli operatori della struttura hanno chiamato i carabinieri che hanno trasferito i tre ragazzi nel centro di contrada Milo a Trapani per l’avvio dell’iter di identificazione.
