Speriamo non li rigetti...
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Neve già a bassa quota anche oggi .
questa dovrebbe essere una legge nazionale e non solo per Milano, ma come sempre ce chi riesce a legiferare per il benessere del cittadino e ce come Palermo non riesce A FARE A LIVELLO COMUNALE" NULLA "
Perché non si pubblicano i nomi di questi esercizi che così poco hanno considerazione della salute dei loro clienti. In fondo sapere chi ci avvelena per guadagno credo sarebbe cosa buona e giusta.
Non trovo alcuna pena per queste persone che ancora oggi,usano questi oggetti più o meno pericolosi!
Continuo a porre la stessa domanda : ma dove eravate ai tempi della prima ZTL ?
La così detta diurna ? Continuo a non avere risposte . Perché avete abbandonato
i commercianti diurni ? Continuo a non avere risposte . Non vi curate del decoro
del centro storico , che anche a causa , dell’ incontrollato controllo di aperture di
questa tipologia di attività , lo si è già trasformato in un suk di basso livello .
Non vi interessa neanche sapere quanti residenti sono già fuggiti , della desertificazione diurna , e non trinceriamoci , dietro il paravento dell’economia ,
perché forse sarebbe auspicabile avere una economia di buon livello . Ma voi non
volevate che si ampliassero i mq. dei negozi per poter fare venire ad aprire le grandi
firme . Pensate veramente che negozi di prestigio possano aprire in questa situazione
di degrado ? Che doveva finire così il povero centro storico di Palermo , non se lo
sarebbe aspettato nessuno , anche perché le promesse erano la riqualificazione
Ma quanta confusione…
Brava Patrizia. Hai nuovamente dimostrato di essere più tosta di tanti uomini politici che si limitano “ad annacarsi” (con arroganza e supponenza) ed il cui unico pensiero è il mantenimento dello status quo (leggasi immobilismo) mirato alla conservazione della poltrona (parlo di tutti gli assessori, nessuno escluso, e di tutti i consiglieri di maggioranza ed opposizione, tranne qualche eccezione).
Spero tanto che l’avvocato Dagnino, che certamente non è un azzeccagarbugli (il suo studio ha avuto di recente un riconoscimento nazionale di “alto lignaggio professionale”), possa mettere alla berlina Giambrone e Catania nonché gli alti burocrati del comune (segretario generale, avvocato generale,…) coinvolti nel sopruso (e susseguente danno) verso la maggioranza della collettività.
Speriamo il tar dia un po’ di giustizia,altrimenti il centro storico diventerà deserto
Iniziano a girare le armi. Prima la fionda di un assessore, ora la pistola di un altro. Tra poco il sindaco userà i cannoni. Giocano a risiko e la città muore per colpa loro.
una battaglia finalizzata a ridurre la pressione su tosap e tari che in pochi pagano