CATANIA – Scatta la conta dei danni dell’ultimo nubifragio che si è abbattuto su Catania. Una voragine di 6 metri di diametro e 4 di profondità si è aperta nel corso principale di Valverde. Tra le conseguenze del violento nubifragio c’è anche il cedimento della strada del comune etneo che ha letteralmente inghiottito un’automobile posteggiata lungo la carreggiata.
Da facebook la foto della voragine
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e il personale del dipartimento di Protezione civile. I vigili urbani, che hanno prontamente transennato la strada, stanno invece lavorando alla segnaletica, per indicare tempestivamente alla cittadinanza la sctrada chiusa e le vie alternative.
Strade allagate, alcune letteralmente impraticabili. Lunghe code al centro come in periferia, in città come nell’hinterland, per il violento nubifragio che sta colpendo Catania e provincia. E pare che la situazione tenda a peggiorare nelle prossime ore.
Sull’autostrada Messina – Catania, a causa del maltempo si è verificata una nuova frana, al chilometro 56, poco prima del casello di Giarre. Uscita obbligatoria a Fiumefreddo. L’Anas, che ha istituito l’uscita obbligatoria allo svincolo di Fiumefreddo di Sicilia. Sono in azione gli operatori della manutenzione per eliminare il materiale. L’Anas raccomanda la massima prudenza nella zona interessata. Per le conseguenza del maltempo sono possibili restringimenti di corsia nella intera tratta.
Allagate scuole, negozi, garage e persino il Policlinico: un paziente ha chiamato la nostra redazione per denunciare il fatto che l’acqua si stia infiltrando praticamente in ogni reparto. Allagato l’asilo di via Ferro Fabiani, dove è stato necessario l’intervento dei pompieri per far uscire i bimbi dalle aule. (GUARDA LE FOTO).
Sono stati dirottati a Palermo, Comiso e Lamezia i voli in arrivo a Fontanarossa, mentre si registrano forti ritardi in quelli in partenza.
Una ventina finora gli interventi dei Vigili del fuoco per soccorrere automobilisti in panne a causa delle strade allagate. Una trentina gli interventi in corso da parte i pompieri.
Tra le zone più colpite, quella di Acireale. A giudicare dalle immagini postate dai cittadini in rete, l’acqua sta cadendo copiosa nella zona delle Aci, causando allagamenti nelle strade e anche in qualche garage. Disagi lungo la statale 114; si consiglia di prendere strade alternative.
In generale, comunque, è la Sicilia orientale la più colpita, come mostra la cartina di Meteobilli. In pochi minuti, stamani, sono caduti 118 mm di pioggia ad acireale, 93 mm d Aci Trezza, 53 mm a Canaliccchio, 50 mm a Giarre, 44 mm a calatabiano, 35 mm a Valverde, 28 mm a Catania.
Complici le scuole aperte, nelle strade delle città e dei paesi del Catanese si stanno formando lunghe code. Rallentamenti anche a Catania dove, in centro come in periferia, l’acqua si sta accumulando lungo le carreggiate, creando difficoltà alla popolazione, come lungo la Circonvallazione.
Per le prossime ore, le previsioni non fanno ben sperare: i meteorologi prevedono infatti un’intensificarsi della perturbazione nelle ore centrali della giornata. Il maltempo potrebbe protrarsi anche nella giornata di domani.
Intanto, sui social network e non solo, infuria la polemica sul fatto che, di fronte a una perturbazione di tali livelli e intensità, non sia stato emessa un’allerta rossa anziché arancione da parte della Protezione civile. Con la conseguenza che, in mancanza di allarme preventivo, sono stati in tanti a prendere l’automobile stamani, anche per via del fatto che le scuole sono rimaste chiuse.
“Ma come è possibile – afferma Salvo – che la scorsa settimana, con il sole, l’allerta era rossa e le scuole chiuse e Oggi, forse per evitare qualche brutta figura, le hanno tenute aperte, toppando clamorosamente?”. Tantissimi i messaggi su Facebook di cittadini letteralmente infuriati per l’atteggiamento dell’amministrazione comunale.
