Cominciamo col dire che non è vero che "a Maggio non ha piovuto". E' deprecabile fare allarmismo in un contesto già oggettivamente grave. Occorre una informazione obbiettiva e misurata. La realtà è la seguente: allo stato, considerando i dati delle stazioni Sias, le precipitazioni mensili (di Maggio) risultano superiori alla media "storica" su praticamente quasi tutta le provincie di Palermo, Messina ed Agrigento, oltre che sulle aree interne e le coste settentrionali della provincia di Trapani. In molteplici stazioni di queste zone si registrano accumuli mensili superiori ai 40 mm, in alcune superiori pure ai 50 e 60 mm. Visto che siamo in Sicilia, non in Scozia, parliamo di un dato significativo. Precipitazioni superiori alla media anche in diversi punti del ragusano, del siracusano e del catanese, zone nelle quali però gli accumuli sono stati inferiori . E' altresì vero, però, che in una vasta area della Sicilia centro-orientale, comprendente soprattutto parte dei territori delle provincie di Enna, Caltanissetta e Catania, ha piovuto decisamente meno che altrove e di quanto ci si aspettasse. Il problema quindi è un altro: cioè che le precipitazioni non sono state sufficienti a recuperare il deficit idrico accumulatosi negli scorsi mesi, in particolare nell'autunno '23 (clamorosamente siccitoso) e poi lo scorso Marzo e (soprattutto) Aprile. Forse non sarebbero state sufficiente, a tal fine, nemmeno un Maggio clamorosamente piovoso come lo scorso, ma lo scorso Maggio è stata una anomalia. Ora arriva l'estate e d'estate in Sicilia notoriamente non piove, quindi ci troviamo al punto in cui era chiaro da mesi che ci saremmo venuti a trovare. Occorrerà rimboccarsi le manichè anzichè fare allarmismi o drammatizzazioni che non servono a nulla.
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NOI CI ASSOCIAMO AL NON VOTO E NON VOTEREMO
ma quando questi incivili si comportano in questo modo arrestateli.
Conoscevo personalmente Raffaella , persona di grande intelligenza e sensibilità . È stata una grave perdita per tutte le persone che la conoscevano , per quelle che la frequentavano , per tutte . Un grande abbraccio al marito Beppe
ossa ku sali!!
Ennesimo ….Ennesimo….!! MA QUANDO VOLETE INIZIARE A PRENDERE PROVVEDIMENTI??
Società alla sbaraglio e senza regole….questo siamo !!
Un fraterno abbraccio di solidarietà alle Colleghe. Per quanto concerne l’aggressore….vorrei dirne quattro….., ma speriamo che la Legge sappia applicare la massima e giusta pena.
anni di galera e per circa 15 anni nessuna possibilità di usare i nosocomi Italiani tranne per casi gravissimi
Il pensiero unico politically correct è una recita che sta inquinando ed uccidendo la nostra società.Siamo sotto attacco del buonismo: pensiero pigro, che tende ha giustificare l’ingiustificabile.
I Buonisti sono una razza numerosa e, pare, in rapida espansione nel nostro paese, sono largamente rappresentati nella sfera politica, ben inseriti in quella sociale e ampiamente collocati nel mondo del giornalismo.
Ma chi sono veramente? Una razza perniciosa, sembra. A dispetto della stessa radice dell’aggettivo buono/a, i Buonisti non hanno, ahimè, niente a che vedere con la bontà intesa come nobiltà d’animo. Al contrario, sono responsabili dei principali mali della società moderna.
Il buonista convinto di combattere il marciume lo alimenta, negando l’esistenza dei «buoni» da un lato e dei «cattivi» dall’altro; paradossalmente, salva i secondi penalizzando e discriminando i primi.