Non vuole restare in silenzio Corrado Tabita Siena, segretario dell’Unione Sindacale di Base, dopo la lettera inviata in redazione in cui si prendono prendono le distanze dalle dichiarazioni del sindacalista. Il segretario dell’Usb tiene a precisare che “a oggi, nessun lavoratore ha ricevuto comunicazione sugli stipendi non ricevuti da dicembre 2021. Sulle spalle dei lavoratori non deve, non può, ricadere il peso di un commissariamento che dura da ormai 5 anni – ribadisce Tabita Siena – commissariamento di un’azienda, l’ODA, che è privata e, è bene ricordarlo, che riceve sovvenzioni pubbliche dall’ASP”.
Il segretario dell’USB ricorda alcune delle parole che l’Arcivescovo Metropolita ha rivolto, ieri, ai lavoratori della Pfizer “l’economia non può più ricorrere a rimedi che sono un nuovo veleno, come quando si pretende di aumentare la redditività riducendo il mercato del lavoro e creando in tal modo nuovi esclusi”.
“Noi chiediamo un incontro con Monsignore Renna – continua Tabita Siena – e ribadiamo, con forza, che un sindacato non rappresenta solo gli iscritti, ma tutti i lavoratori, tutti. Adesso aspettiamo risposte concrete verso le famiglie dei lavoratori che, ricordiamolo, non percepiscono lo stipendio da dicembre 2021 a oggi e che non devono essere esclusi dalle dinamiche di mercato”.