PALERMO – Maurizio Marchetta, ex vicepresidente del consiglio comunale di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), è stato rinviato a giudizio “poiché, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, offendeva comunicando con più persone, tramite internet, la reputazione di Sonia Alfano e la reputazione e la memoria del defunto Giuseppe Alfano”. Il provvedimento è stato notificato Sonia Alfano, che l’ha reso noto.
“Quello di Marchetta è, come affermato nel decreto di citazione a giudizio emesso dal Pm Massara dopo un’indagine di proporzioni elefantiache, un vero e proprio disegno criminoso ai miei danni – dice Sonia Alfano – e gravemente offensivo della memoria di mio padre, la cui unica ‘colpa’ è stata quella di sacrificare la propria vita per amore della verità. Continuo a chiedermi come un soggetto equivoco quale Marchetta, contiguo ai livelli più alti della mafia barcellonese – dal boss Cattafi a Sem Di Salvo, con il quale addirittura si recava in vacanza nel 2002 -, possa godere della tutela da parte dello Stato”.
(Fonte ANSA)