La Procura generale ha chiesto la condanna a sedici anni per Ivan Sestito, l’uomo accusato d’aver ucciso nel 2000 in via Sciuti il libraio Livio Portinaio. Il processo si svolge con il rito abbreviato. Sestito era già stato condannato a 16 anni di carcere nel 2009 dopo essere stato assolto in primo grado, ma la Cassazione ha annullato la sentenza rinviando il processo in appello e accogliendo le istanze della difesa di Sestito che lamentava la lesione, in secondo grado, del diritto di articolare i mezzi di prova. La corte non avrebbe infatti accolto alcune istanze per sentire testi a discolpa. Era stato proprio Sestito, a quattro anni dall’omicidio, a raccontare cosa sarebbe accaduto quella sera tra l’8 e il 9 novembre del 2000 dicendo di averla trascorsa con Gentile e Portinaio. Secondo Sestito, a uccidere sarebbe stato Gentile a conclusione di un tentativo di rapina, ma il movente non è mai stato chiaro.
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