SIRACUSA- Svolta questa mattina nelle indagini sull’omicidio di Nicola La Porta. Posti in stato di fermo quattro sospettati: Giuseppe Genesio, 26enne di Avola, Leonardo Maggiore, siracusano di 19 anni, il catanese Salvatore Mollica, 31 anni, e Osvaldo Lopes, 38enne di Siracusa. Quest’ultimo, secondo quanto avrebbero accertato nelle loro indagini i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, avrebbe materialmente compiuto il delitto. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del tribunale di Siracusa, Vincenzo Panebianco. Indagini coordinate dai sostituti Andrea Palmieri e Tommaso Pagano.
Il corpo senza vita di La Porta, 45enne con piccoli precedenti, venne trovato lunedì 3 marzo nelle campagne poco fuori Floridia (Sr). Dalla sera di sabato 1 mancava da casa. Aveva ricevuto una telefonata in tarda serata per poi uscire senza fare più ritorno a casa. L’omicidio sarebbe avvenuto poche ore dopo la sua scomparsa. Ad incastrare i quattro sarebbero stati alcuni fotogrammi ripresi da telecamere di videosorveglianza nelle ore immediatamente seguenti la scomparsa del 45enne. Il delitto sarebbe maturato nell’ambiente della criminalità organizzata locale pare per questioni legate al traffico di sostanze stupefacenti. Domani l’interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo.
