Per ben dodici anni sarebbe stata completamente segregata in casa. Ha subito continue violenze da parte del marito fino a quando la donna, 53enne, è riuscita a rubare un telefono e a contattare i servizi di emergenza tedeschi riferendo la sua storia e facendo arrestare il marito. La storia terribile si è verificata a Forbach, comune francese proprio sul confine tedesco dove la polizia ha fatto irruzione nell’abitazione trovando la donna chiusa in una stanza schermata, nuda, malnutrita, con la testa rasata e piena di lividi.
La terribile scoperta lunedì 7 agosto quando la polizia francese è intervenuta su segnalazione delle autorità tedesche a cui la vittima. Gli agenti intervenuti sul posto hanno subito arrestato il marito, un cittadino tedesco di 55 anni senza alcun precedente. La donna ha riferito di essere stata richiusa e torturata dal marito dal 2011. Malnutrita e con vecchie fratture agli arti superiori e inferiori, la 53enne è stata poi portata in ospedale ed è stata ricoverata.
L’uomo aveva anche schermato tutte le stanze dell’alloggio per evitare comunicazioni verso l’esterno e ora dovrà rispondere dell’accusa di sequestro di persona, stupro aggravato e atti di tortura.