Palermo, al Comune arriva Lagalla: "Subito al lavoro" - Live Sicilia

Palermo, al Comune arriva Lagalla: “Subito al lavoro” VIDEO

L'inizio del mandato si apre con un invito all'impegno comune
IL NUOVO SINDACO
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In una Sala delle Lapidi gremita di è un insediato oggi il nuovo sindaco di Palermo Roberto Lagalla. L’inizio del mandato si apre con un invito all’impegno comune. Dal suo scranno il sindaco chiarisce fin da subito che solo non può nulla. “Sarò già da subito – racconta – a lavoro con la macchina organizzativa del Comune per pianificare il lavoro. Non sarà né breve né facile. A tutti chiedo motivazione, pazienza, volontà di lavoro e impegno perché è solo attraverso questa ricetta e questo metodo che potremo realmente fare ciò che i palermitani ci chiedono. Io sono qui perché voglio farmi garante di questa volontà. Ma – ha chiesto Lagalla – per non deludere i palermitani non potrò essere io solo a fare il Don Chisciotte. Dobbiamo essere tutti a lavorare per Palermo”. LEGGI ANCHE: Comincia l’era Lagalla, ecco i tre problemi del sindaco

Poco prima il sindaco di Palermo aveva rivolto il suo appello alle forze politiche. Il dialogo “non potrà non avere come riferimento le rappresentanze politiche presenti all’interno di questo Consiglio comunale. Dialogo che dovrà partire dalle forze della maggioranza, ma che dovrà riguardare tutti o gruppi consiliari”.

Lagalla sembra rispondere alla battuta di un dipendente comunale di qualche minuto prima. Salendo a Palazzo per la cerimonia due dipendenti comunali si incrociano. Uno dice di recarsi in Sala delle Lapidi e poi commenta: “Speriamo bene”.

Le personalità politiche presenti

Tante le personalità politiche presenti. Fra queste Francesco Cascio, gli assessori regionali Totò Cordaro e il successore di Lagalla alla Formazione professionale e all’istruzione Alessandro Aricó. Sono tanti anche i neoconsiglieri e gli esponenti politici presenti, tra questi un “escluso eccellente”: Totò Lentini. “Confido molto nell’aiuto e il sostegno di questa amministrazione attiva, ha detto il sindaco Lagalla che ha proseguito: “Sono convinto che nei prossimi giorni chiuderemo una giunta di grande profilo e all’altezza delle sfide che richiede questa città”.

Per il neosindaco “Palermo ha bisogno di riaffermare i principi fondanti della sua comunità e si questo saremo intransigenti. Palermo ha bisogno, però – ha proseguito Lagalla – anche di correre sulla strada di un ulteriore sviluppo dell’innovazione, dell’emancipazione sociale e della lotta alle disuguaglianze”. Per questo il comune sarà aperto a “tutte le forze produttive della città e a tutti i portatori di legittimi interessi”. Il sindaco ha poi annunciato quale sarà la sua prima uscita pubblica ufficiale. Domani deporrà un omaggio floreale alle vittime della mafia in piazza XIII vittime.


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