Palermo, i lavori per lo svincolo di Brancaccio: sarà pronto nel 2025

Palermo, Brancaccio avrà un nuovo svincolo: sarà pronto ad inizio 2025

Lagalla: "Opera da sempre immaginata ma mai realizzata"
LA PORTA SUD
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PALERMO – “Da sempre immaginata ma mai realizzata”. Così, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla presenta la consegna dei lavori della “Porta Sud”, quelli per lo svincolo di Brancaccio, che sono stati interrotti diversi anni fa.

Il cantiere è chiuso dal 2014, ma dal mese di gennaio del 2024 ripartiranno i lavori, che dureranno poco più di un anno (390 giorni circa). Ad occuparsi delle opere, che avranno un costo totale di circa 3,3 milioni di euro, sarà la società che gestisce il centro commerciale Forum, Multi Veste Italy 4, che ha firmato una convenzione con il Comune lo scorso anno.

“Un’opera prioritaria”

Per Lagalla, questi lavori erano una delle priorità del Comune: “Brancaccio è la porta Sud di ingresso e uscita della città – ha detto – da sempre immaginata ma mai realizzata. Anche questa attività è arrivata grazie all’accelerazione dell’amministrazione: lo avevamo promesso e lo stiamo facendo. Sono opere che avevamo fissato come prioritarie, nelle quali comprendiamo anche la riapertura del ponte Corleone o della via del Papireto, ma anche la fognatura di via Messina Marine: tutti lavori che siamo riusciti a mandare in gara e che nel 2024 potranno partire”.

“Ma non sarà un’azione isolata: ieri abbiamo firmato il patto per tre quartieri della città – Zen, Borgo Nuovo e Sperone – e questo porta denaro fresco per migliorare ulteriormente la qualità dei luoghi, facendoci passare da un concetto di periferia a poliferia“.

“Il Comune non abbandona nessuno”

“Questo Comune non ha abbandonato nessuno – ci ha tenuto a ribadire Lagalla – i palermitani, come tutti i cittadini del mondo, hanno diritti a lamentarsi; noi dobbiamo e vogliamo essere attenti ad ogni segnalazione. Immaginare, però, che Palermo stia diventando il Bronx mi sembra esagerato. Roma non si è fatta in un giorno, bisogna dare il tempo, dare un occhio in più ai segnali e avere un po’ più di amore per questa città. Nel primo anno abbiamo cercato l’indispensabile per sopravvivere, creando un ‘nido’: è un lavoro che forse non si è visto, ma è il più prezioso di questa legislatura. Ora si tratterà anche l’asfaltatura di una serie di arterie di Palermo, a partire da questi giorni in via Imperatore Federico ma ne seguiranno altri. Il 2024 inizia con auspici migliori del 2023, grazie a dei conti che sono in ordine. Si tratta di continuare a lavorare, uniti e possibilmente con una cittadinanza convinta di essere parte del progetto e che, quindi, riprenda ad amare questa città”.

La presentazione al Forum

La presentazione dei lavori si è tenuta all’interno del centro commerciale, dove è intervenuto anche l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Orlando per sottolineare anche che “in contemporanea verrà realizzato anche lo svincolo lato monte, che sarà pronto a metà 2025. Oggi – ha aggiunto a margine Orlando – abbiamo dato prova di voler recuperare il tempo perduto: abbiamo due imprese che a metà gennaio cominceranno a lavorare su due appalti”.

“È un operazione strategica molto importante – ha aggiunto Maurizio Carta, assessore all’Urbanistica – che dà una grande porta alla città. Rappresenta un pezzo del grande ri-disegno della città, che così cambia volto”.

Infine, c’è stato anche l’intervento di Maria Luisa Rivilli, della Multi Veste Italy 4: “Il dialogo con il Comune in merito al progetto degli svincoli autostradali è durato circa quattro anni, siamo molto soddisfatti di essere riusciti a trovare insieme il modo di rendere questo progetto concreto ed attuabile”.


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