Vitiello, conferenza con rinnovo | Baccin: "Resta per altri due anni" - Live Sicilia

Vitiello, conferenza con rinnovo | Baccin: “Resta per altri due anni”

L'esperto difensore ha trovato l'accordo per il prolungamento del contratto fino al 2017 e ha parlato della possibilità di cambiare posizione nella retroguardia del Palermo. A dare l'annuncio assieme all'ex senese è stato il direttore sportivo.

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PALERMO – È la sorpresa più lieta del Palermo nel 2015, si appresta a diventare una conferma per almeno altri due anni. Roberto Vitiello ha prolungato il proprio contratto col club di viale del Fante fino al giugno 2017, seguendo nell’ordine Maresca, Anđelković e Vazquez, che hanno siglato il nuovo accordo poche settimane addietro. Poker di rinnovi dunque per il d.s. Dario Baccin, che accoglie con entusiasmo la firma del difensore campano: “L’accordo era in scadenza a giugno e abbiamo trovato un accordo in cinque minuti per un biennale fino a giugno 2017. È un giocatore che incarna le caratteristiche che ogni società vorrebbe nei propri calciatori, siamo orgogliosi di poter continuare con lui. Mi complimento con lui, è un giocatore molto importante sia in campo che nel gruppo”.

Complimenti che Vitiello incassa con orgoglio. Non era affatto prevedibile pochi mesi fa, quando l’ex Siena si allenava ancora alle spalle dell’intoccabile Ezequiel Muñoz. Il mancato rinnovo dell’argentino col conseguente addio a gennaio gli ha spalancato le porte del campo, dove ha stupito tutti per affidabilità e continuità di prestazioni: “Sono arrivato l’anno scorso e ci tenevo a conquistarmi il rinnovo sul campo – ha ammesso Vitiello -. È una grande soddisfazione, sono orgoglioso di averlo conquistato col lavoro”. Oltre ai complimenti di Baccin sono arrivati anche quelli del presidente Zamparini: “Ho sentito il presidente di persona e ci tenevo a ringraziarlo per quest’opportunità, oltre che per la fiducia nei miei confronti. È una grande opportunità e ci tenevo a ringraziarlo di persona prima che pubblicamente. Ringrazio lui, la società e i miei compagni, con i risultati degli ultimi due anni anche un singolo può avere soddisfazioni. Ho aspettato quest’opportunità pur restando fermo per sei mesi. Avevo deciso di aspettare e per fortuna è arrivata la chiamata del Palermo, che ho sempre messo al primo posto”.

Vitiello diventa dunque il quarto giocatore a firmare il rinnovo di contratto. Un dato positivo, che va in controtendenza con le problematiche legate ad Edgar Barreto e Paulo Dybala. Lo stesso Vitiello, però, non riscontra cali di tensione all’interno dello spogliatoio: “I contratti vanno discussi singolarmente, non mi permetto di entrare nelle vicende dei compagni. Chi ha accettato di rimanere lo ha fatto con piacere, chi non l’ha fatto è perché deve fare le sue valutazioni e vanno rispettate. All’interno del gruppo, però, si spinge tutti nella stessa direzione. Anche chi non ha rinnovato si comporterà da professionista fino alla fine”. E tra chi non ha ancora firmato c’è Michel Morganella, fermato da un infortunio, al quale Vitiello manda gli auguri di pronta guarigione: “Sarà di sicuro un’assenza pesante perché stava facendo benissimo. Ci dispiace perché l’infortunio è abbastanza serio. Non so quali siano le tempistiche ma spiace sapere che un compagno abbia subito un infortunio così grave. Dispiace a tutti perché siamo un gruppo unito e a Michel va il mio e il nostro in bocca al lupo”.

Adesso la testa va al prossimo match di campionato, che vedrà il Palermo di scena a Cesena. Sfida importante contro una squadra in salute, capace di riaprire la corsa alla salvezza: “All’andata eravamo entrambe in una condizione diversa. Loro nelle ultime tre partite stanno vivendo un buon momento, noi continuiamo la nostra marcia. Speriamo di interpretarla nel miglior modo possibile, il nostro ruolino deve continuare se vogliamo fare un campionato importante, se vogliamo raggiungere il prima possibile l’obiettivo primario. Porsi degli obiettivi un po’ troppo lontani sarebbe un azzardo, ci sarà da divertirsi dopo”. Del Cesena, inoltre, Vitiello è un ex: “Era il mio primo anno tra i professionisti, con Iachini allenatore. Ho un bel ricordo di quell’anno”. Un altro ex, infine, vestirà la maglia bianconera. Si chiama Franco Brienza ed è il trascinatore dei romagnoli: “”Brienza è il giocatore più pericoloso del Cesena – conclude Vitiello – lo conoscete molto bene qui a Palermo, è un giocatore di qualità e serve molta attenzione. Nonostante l’età continua a disegnare calcio”.


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