Palermo, case di cura bocciano aumento Tarsu - Live Sicilia

Palermo, case di cura bocciano aumento Tarsu

POLITICA
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PALERMO. Si associano alla protesta contro i rincari della tassa sui rifiuti previsti dal Comune anche le case di cura private di Palermo: “una delle categorie – spiega l’Aiop Sicilia in una nota – maggiormente penalizzate in quanto, oltre a sostenere annualmente ingenti costi per lo smaltimento dei rifiuti speciali e ad avere subito l’anno passato un rincaro del 75% della Tarsu, adesso si troverebbero di fronte a un ulteriore aumento. La previsione di spesa e’ insostenibile, anche perche’ incide in un momento particolarmente difficile per il comparto che, oltre ad avere sostenuto ingenti investimenti per l’adeguamento strutturale ai requisiti dell’accreditamento, ha dovuto affrontare, sin dal 2007, il peso delle riduzioni dei budget imposti dal Piano di rientro 2007/09”.

“Tra l’altro – continua l’associazione – le case di cura di Palermo vivono una strana anomalia che le penalizza ulteriormente: per quanto riguarda la Tarsu sono assimilate agli alberghi. Cio’ in contrasto con la giurisprudenza piu’ diffusa che le vorrebbe assimilate alle civili abitazioni. In altre province come Milano, Napoli o Roma le case di cura pagano da un minimo di 2,28 euro ad un massimo 7,8 euro al mq., a fronte di 14,12 euro al mq di Palermo”.


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