Palermo, deserta gara da 400 milioni per realizzare 7 parcheggi - Live Sicilia

Palermo, deserta gara da 400 milioni per realizzare 7 parcheggi

L'assessore Carta: "Eppure avevamo ricevuto numerose segnalazioni d'interesse"
IL BANDO
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PALERMO – È andata deserta la gara per la realizzazione di sette parcheggi a Palermo. Sono quelli denominati Don Bosco, De Gasperi, Libertà, Ungheria, Boiardo, Giulio Cesare, Francia.

Il valore complessivo delle concessioni in project financing è di 412 milioni di euro. Ma il bando non è risultato appetibile per le imprese. La commissione dell’Urega di Palermo oggi non ha potuto far altro che constatare l’assenza di richieste.

Carta: “Ho dato mandato agli uffici di riformulare le proposte e renderle più attrattive”

“Eppure abbiamo ricevuto numerose segnalazioni d’interesse per quanto non si siano concretizzate in offerte – afferma l’assessore comunale alla Mobilità Maurizio Carta – ho già dato mandato agli uffici di riformulare le proposte per renderle più attrattive. La manifestazione di interesse verrà rilanciata entro la fine del mese. Saranno risolte alcune questioni che erano state sollevate dagli stessi interessati a partecipare. Sono arrivati sei-sette suggerimenti di integrazione. Renderemo la proposta più appetibile. Verranno precisate alcune condizioni che renderanno più conveniente l’utilizzo dei posti sotterranei rispetto a quelli di superficie. Le imprese chiedono anche che sia resa più esplicita la possibilità di costruire servizi annessi ai parcheggi”.

L’obiettivo che si era prefissato il Comune

La gara era stata indetta il 23 dicembre scorso. L’obiettivo del Comune è realizzare 2.234 posti auto vicini alla rete tranviaria o alle linee degli autobus. Si tratta di un partenariato pubblico-privato che assegnerà alle ditte vincitrici il compito di eseguire la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione delle opere. Poi cureranno la gestione dei parcheggi per il tempo necessario a recuperare i soldi dell’investimento.

Per ognuna delle sette opere sono diverse le condizioni di finanziamenti del pubblico e del privato. Per il parcheggio Don Bosco sono previsti 2 piani interrati e 230 posti; quello De Gasperi avrà 3 piani interrati più uno a raso per 454 posti; il parcheggio Libertà, 2 piani sotto terra, avrà 258 posti auto; Ungheria avrà 3 piani interrati e 192 posti; Boiardo, nei pressi della stazione Notarbartolo, sarà un parcheggio a 2 piani interrati per 190 posti; Giulio Cesare, alla stazione centrale, sarà un parcheggio con 2 piani fuori terra per 158 posti. Francia avrà un parcheggio a 2 piani interrati per 752 posti. Dall’assegnazione delle concessioni (che dureranno da 17 a 37 anni) ciascun parcheggio dovrà essere costruito in due anni.


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