Palermo, è di nuovo emergenza rifiuti: cassonetti pieni e incendi FOTO -

Palermo, è di nuovo emergenza rifiuti: cassonetti pieni e incendi FOTO

La Rap: "Carenza di personale e un calo di efficienza di mezzi"

PALERMO – Ennesima emergenza rifiuti a Palermo. Molte zone della città questa mattina, mercoledì 5 giugno, si sono svegliate sommerse dai rifiuti a causa delle difficoltà riscontate dalla Rap che, scrive in una nota, deve fare i conti con la mancanza di personale e calo efficienza mezzi.

I roghi sono stati numerosi, si sono verificati nei quartieri Zen, viale Michelangelo e Borgo Nuovo, dove la raccolta della spazzatura viene effettuata a singhiozzo.

La Rap, fa sapere, che con il supporto di 4 squadre dedicate si sta intervenendo nelle postazioni più critiche. La raccolta è già avvenuta nelle zone di Falsomiele, Bonagia, via Villagrazia lato Guadagna, via Belmonte Chiavelli angolo Orsa Minore, via Caduti VIII Luglio, largo Gerbasi (Ospedale dei Bambini), via Crociferi, via Sambuca. Rimane zona Oreto Nuova (in programma nelle prossime ore).

Dove si interverrà nelle prossime ore

Nelle prossime ore si interverrà in via Carlo del Prete, via Margifaraci, via Francesco Baracca (zona Boccadifalco), via Palumbo (zona Boccadifalco), via Mattei, via Jack London, via Salgari, via Lanza di Scalea.

Ma non solo, gli interventi proseguiranno in via Perpignano bassa da viale Regione Siciliana a piazza Principe di Camporeale, via Perpignano alta da viale Regione Siciliana a via Savonarola, via Savonarola parte alta di via Perpignano, via Pergusa, via Gela, via Palmerino da viale Regione Siciliana a piazza Turba, corso Pisani, via Lorenzo Ingria, via Dotto, via Carmelo Onorato da corso Pisani a Corso Calatafimi, corso dei Mille.

Cgil: “Servono subito nuove assunzioni”

La Fp Cgil Palermo, per far fronte alla ciclica emergenza che si presenta, chiede alla Rap di assumere nuovi operatori ecologici facendo fede alla graduatoria finale per le assunzioni dei 315 nuovi dipendenti già pubblicate a maggio.

“Chiediamo che partano subito i primi 106 e che a seguire vengano chiamati al lavoro anche gli altri“, dichiarano Andrea Gattuso, segretario Fp Cgil Palermo e Riccardo Acquado, responsabile aziendale Fp Cgil Palermo.

“L’assunzione degli operatori ecologici deve avvenire con la massima urgenza, non può essere più posticipata, specie alla luce dell’ennesima crisi dei rifiuti in città che è sotto gli occhi di tutti e che dipende dalla carenza di personale”.

La Rap ha perso oltre circa 900 dipendenti dal 2013 a oggi, 60 unità in meno in media all’anno, provenienti soprattutto dai settori operativi.

“Questo comporta che alle esigue forze in campo da diverso tempo vengano attribuiti maggiori carichi di lavoro, con l’ausilio di progetti di produttività e degli straordinari”, aggiungono Gattuso e Acquado.

“Da un lato, le maestranze sono soddisfatte nel ricevere uno stipendio più robusto con le somme che, in buona parte, potevano essere attribuite alle nuove assunzioni. Dall’altro, gli stessi lavoratori faticano a non potere usufruire dei riposi e delle ferie, ponendo a rischio la propria incolumità psicofisica”.


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