PALERMO – Una banca di Palermo ha negato un finanziamento pubblico a un’azienda del settore cinematografico. È intervenuto il Tar che ha sospeso tutto in attesa di una consulenza tecnica d’ufficio.
I dettagli della vicenda
La società K Srl, che gestisce due rinomati cinema multisala nel Palermitano, ha chiesto l’accesso al fondo ‘Emergenza Imprese Sicilia’ per un finanziamento di 2 milioni di euro. Banca Iccrea, però, ha rigettato la richiesta asserendo la rischiosità dell’operazione, che avrebbe comportato un considerevole aumento del livello di indebitamento dell’impresa, portandola a fallimento.
La società K Srl ha dunque conferito mandato agli avvocati Girolamo Rubino, Rosario De Marco Capizzi e
Lucia Alfieri, che hanno impugnato il provvedimento di rigetto dell’istituto bancario innanzi al Tar Palermo. I legali hanno evidenziato che il valore del patrimonio immobiliare della società, pari a circa 4 milioni di euro, andava ben oltre l’importo del finanziamento richiesto, garantendo la solvibilità dell’impresa.
La decisione del Tar
Il Tar ha quindi accolto l’istanza cautelare, tenuto conto del patrimonio immobiliare della società e dei ricavi conseguiti nell’ultimo biennio. Il Giudice Amministrativo, inoltre, ha disposto una C.T.U. al fine di verificare “il livello di rischio del finanziamento oggetto di lite”. La società K Srl ha quindi concrete possibilità di conseguire il finanziamento richiesto.