02 Aprile 2023, 05:24
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PALERMO – Una struttura che resta in piedi nonostante i numerosi danni causati da tanti anni di chiusura, si presenta così il Palazzetto dello sport di Palermo. Manca di tutto all’interno, dai bagni, al parquet necessario per praticare le attività, ai sediolini in parte distrutti e bruciati, ma non solo perché anche i quadri elettrici sono ormai inesistenti visto che tutto è stato portato via.
Fortunatamente è tornato al suo posto il tetto, che una notte del 2008, precisamente a marzo, volò via a causa del vento e della pioggia. Il volo della copertura causò l’immediata chiusura della struttura che, oggi, resta ancora sigillata, anzi inagibile visto che in tanti sono entrarti e hanno portato via tutto quello che trovavano. Il danno, allora, ammontava a circa 200 mila euro, ma non fu presa in esame la riparazione, nel frattempo i costi sono lievitati, i danni aumentati e sono serviti quasi 3 milioni di euro per rimettere a posto la copertura; adesso ne serviranno poco più di 8 milioni per rifare l’impianto e gli spogliatoi.
“L’investimento è stato di 3 milioni per la riparazione del tetto dell’impianto – spiega l’assessore Figuccia -, parallelamente sono stati stazioni 8 milioni di fondi gestiti direttamente da Sport & Salute che, a sua volta, ha affidato l’incarico di progettazione ad una società esterna, con la quale siamo alla fase finale e di consegna; subito dopo verrà fatta una gara per l’affidamento dei lavori. Nell’arco di un biennio – continua l’assessore – tutte le opere dovrebbero essere portate a termine. Con questi 8 milioni l’impianto sarà riconsegnato alla città“.
All’interno del palazzetto, quando era aperto, vi giocava la Iveco Volley Palermo che negli anni tra il 1998 e il 2001 ha disputato i campionati di Serie A1 di pallavolo. Quando l’impianto sarà riaperto dovrebbe essere utilizzato, secondo le idee dell’amministrazione, per diversi sport e non solo perché “lo destineremo ad attività sportive, musicali e concertistiche compatibili con le caratteristiche dell’impianto – dichiara Sabrina Figuccia -. L’intenzione dell’amministrazione è quella di lavorare con avvisi pubblici per tutti gli impianti che prevedano la gestione sociale. Sarà compito dell’amministrazione e delle federazioni, che hanno competenza, che potranno vigilare e saranno coinvolte in un ruolo di partecipazione attiva. La gestione sociale degli impianti sarà affrontata all’interno della costituenda consulta che, per la prima volta, la città di Palermo avrà. All’interno della consulta ci sarà la presenza delle cinque federazioni rappresentativi e degli enti rappresentativi, dell’ufficio scolastico regionale, dell’assessorato e sui vari temi coinvolgeremo le associazioni di vertice“.
“Il percorso burocratico è stato sbloccato da circa tre mesi – ha concluso l’assessore -, ma purtroppo era bloccato da anni. Nell’arco di un biennio saremo nuovamente in possesso del palazzetto”.
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02 Aprile 2023, 05:24
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