Una delle tante vie della munnizza, a Palermo, comincia da via Tolomea e invade Mondello. Cassonetti stracolmi, fetore e una situazione che offre un desolato colpo d’occhio. Ma è così anche altrove, per una emergenza che sta mettendo a dura prova i servizi.
Passarci attraverso, vederla nella sua consistenza, una delle vie della munnizza, è una esperienza forte. Come restano impressi alcuni che, di mattina, fuori dagli orari consentiti, depongono il loro sacchetto, con aria innocente. Pare quasi che dicano: “Uno in più che mai sarà”. Eppure, si sa che è sempre la somma che fa il totale dell’inciviltà.
Lo spettacolo indulge alla schizofrenia urbanistica. Oltre via Pazienza, una volta arrivati nella piazzetta, si intravvedono le carovane di turisti che camminano verso il mare, in un tripudio di materassini e profumo di ciambelle fritte dal contiguo bar. Appena alle spalle, puzza e rifiuti. Oggi, qui, raccontiamo le difficoltà e gli sforzi della Rap, dopo l’incendio che ha devastato Bellolampo.
Dalla Rap fanno sapere che, nonostante tutti i problemi, c’è il massimo impegno per il recupero e che la fase più acuta dovrebbe rientrare entro la settimana.
