PALERMO – La Fillea Cgil Palermo nel pomeriggio ha incontrato l’amministrazione comunale di Campofelice di Roccella dopo l’incidente mortale in cui ieri ha perso la vita un operaio di 49 anni, Mario Cirincione.
Il messaggio al sindaco
“Ringraziamo il sindaco Giuseppe Di Maggio per la disponibilità con cui ha accolto la nostra delegazione e per la solidarietà espressa – dichiara il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo – Abbiamo sottoposto al sindaco una serie di questione che riguardano la sicurezza dei cantieri. Sull’incidente mortale abbiamo manifestato il nostro forte sgomento, condiviso dalla stessa amministrazione comunale, che sta collaborando con le forze dell’ordine per capire nel dettaglio le dinamiche dell’infortunio e se tutto fosse in regola rispetto alla tipologia d’intervento. Dalle prime interlocuzioni, sembrerebbe che non tutto fosse stato dichiarato e denunciato. Aspettiamo che venga approfondito ogni aspetto”.
Le richieste
“Sottoporremo immediatamente a questa amministrazione il protocollo di sicurezza per i canteri edili – aggiunge Ceraulo – dove chiediamo il coinvolgimento delle forze della polizia municipale e che nella fase delle gare d’appalto venga stabilito dal Comune il livello di subappalto, in deroga al nuovo codice. Chiediamo anche di stabilire, e quindi di chiarire, che il contratto collettivo nazionale di lavoro da applicare nei avori edili deve essere quello dell’edilizia, sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Il confronto oggi avviato ci dà modo di coinvolgere anche la Filca e la Feneal per rafforzare l’azione sindacale e il dialogo con le amministrazioni locali. Partiamo da Campofelice per estenderci ai comuni del comprensorio”.
“Non potevamo oggi – ha concluso Ceraulo – non venire qui per portare la nostra solidarietà alla famiglia di Mario Cirincione, che era un nostro iscritto, e agli altri edili che operano sul territorio, qui presenti. E ringraziamo i lavoratori che oggi hanno continuato la loro mobilitazione sollevando i temi legati alla sicurezza”.