A Palermo l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC) nel mese di marzo ha fatto registrare una variazione congiunturale pari a -0,9% (+0,4% il mese precedente).
Rispetto a marzo 2022 si è registrata una variazione tendenziale pari a +8,7% (il mese precedente si era registrato +10,8%). Lo dice il Comune di Palermo.
L’indice dei prezzi al consumo relativo ai beni ha fatto registrare una variazione tendenziale pari a +10,4% (+13,8% il mese precedente); l’indice relativo ai servizi ha fatto registrare una variazione annua pari a +5,3% (+5,0% il mese precedente).
Rispetto al mese precedente, le variazioni in aumento sono comprese fra lo 0,1% e il 2,4%.
La variazione più elevata si è registrata nelle divisioni di spesa “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+2,4%).
Quattro divisioni sono in diminuzione; la diminuzione maggiore si è registrata nella divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-10,1%)