Il nuovo Palermo è già in cantiere | I nomi per la squadra del futuro - Live Sicilia

Il nuovo Palermo è già in cantiere | I nomi per la squadra del futuro

Il presidente Zamparini ha preannunciato l'arrivo di cinque volti nuovi, in vista della prossima stagione. Tra un paio di giovani che verranno richiamati dai rispettivi prestiti, e altri giocatori pronti ad accettare l'approdo in Sicilia, ecco gli identikit dei colpi messi in canna dal ds Baccin.

calcio - serie a
di
3 min di lettura

PALERMO – Giugno è ancora lontano, ma il Palermo programma già la prossima stagione. Il viaggio in Sicilia del presidente Zamparini non è legato soltanto alle questioni tecniche, anzi. È il Palermo del futuro a tenere banco in viale del Fante, con addii ormai dati per scontati e cavalli di ritorno pronti a mettersi a disposizione dopo un’annata in serie B a farsi le ossa. Non solo gente “fatta in casa” però, perché per sostituire i sicuri partenti bisognerà anche mettere mano al portafogli. Senza strafare, come d’altronde il Palermo ci ha già abituato nell’estate passata, cercando però di evitare sviste che nella finestra dello scorso agosto hanno influito non poco sul mercato dei rosa. Una gestione oculata degli investimenti che prosegue una marcia di riequilibrio economico divenuta necessaria dopo la retrocessione in serie B.

Gli addii praticamente certi sono quelli di Barreto e Dybala. Proprio la cessione dell’argentino e la relativa plusvalenza monstre (in attesa del ricorso alla Corte di Losanna dopo l’arbitrato del Tas) permetteranno al Palermo di far rifiatare le proprie casse. Non si tratterà assolutamente di una cifra da poter reinvestire nel mercato, se non in una minima parte, motivo per cui non ci sarà da aspettarsi grossi colpi in canna per la prossima estate. Pochi innesti, dunque, ma i profili sono già stati individuati. Su tutti, due nomi: Oscar Duarte, che da oltre un anno è accostato al Palermo ma che per le pretese economiche del Bruges non si è mosso dal Belgio, e l’attaccante francese Gregoire Defrel, attualmente in comproprietà tra Cesena e Parma.

Che al Palermo interessi Duarte è cosa ormai nota. Che il Bruges rischi di non trovarsi più con il coltello dalla parte del manico, invece, è solo questione di tempo. Il contratto del centrale della Costa Rica, in scadenza nel 2017, offre ancora per poco una posizione di controllo al club belga, che però deve fronteggiare l’avanzata dei rosa e la volontà del giocatore. Una volontà che potrebbe cambiare qualora il Bruges dovesse guadagnarsi l’accesso alla prossima Champions League, che convincere il centrale classe ’89 a restare ancora in Belgio. Diversa invece la situazione di Defrel, uno dei nomi monitorati dal Palermo ma per il quale non c’è ancora un interesse concreto. Il Cesena, in un modo o nell’altro, avrà l’intero cartellino del giocatore a giugno. Saranno dunque i bianconeri gli interlocutori per trattare l’acquisto del francese e, sebbene ancora il Palermo non si sia mosso, difficilmente Rino Foschi chiuderà il telefono in faccia al presidente Zamparini.

I cavalli di ritorno invece sono due, entrambi in difesa. Ne ha parlato Zamparini, ma è cosa certa già da gennaio: Edoardo Goldaniga e Aljaz Struna saranno chiamati al piano di sopra per poter mettersi finalmente alla prova con la maglia rosanero. Una maglia che Goldaniga ha indossato solo con la Primavera, mentre per Struna è arrivata una presenza in Serie B non certo da ricordare. Il primo, centrale da difesa a quattro e “tuttofare” nella linea a tre, si sta mettendo in mostra come uno dei migliori talenti del torneo cadetto. Il suo cartellino è in comproprietà con la Juventus, ma il Palermo sta programmando il riscatto della metà, restituendo ai bianconeri l’attaccante Lanini. Per Struna, invece, si sta già pensando al rinnovo del contratto, in scadenza a giugno.

Quattro nomi per il futuro immediato del Palermo, con altri che potranno diventare il futuro prossimo del club. Dopo due anni, infatti, i rosa hanno riaperto il canale col Sudamerica, portando in squadra il paraguaiano Ortiz e l’argentino Velazquez, che rientrerà dal prestito ai romeni del Gaz Metan Mediaș, e non intendono fermarsi a questi due nomi. Manuel Gerolin, osservatore del club di viale del Fante, passerà il mese di marzo in Paraguay, dove si terrà il Torneo Sudamericano Sub 17. Dopo il Sub 20 di qualche mese fa, dunque, l’occhio del Palermo si sposta sui giovanissimi, per scovare nuovi talenti da far crescere all’ombra di Montepellegrino. Intanto i primi passi sono già compiuti. Il Palermo di domani è già in cantiere.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI