PALERMO – Se ne andavano i giro nudi, seguendo la linea ferrata del tram. Era un giorno di dicembre del 2018, in via Oreto a Palermo. Quando intervennero i poliziotti delle volanti, un uomo e una donna andarono in escandescenza. Volarono parole grosse e qualche spintone di troppo.
E così sono finiti sotto processo per resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice monocratico Maria Dioguardi ha assolto i due imputati perché il fatto non costituisce reato. Manca il necessario elemento piscologico del reato.
E manca perché V.S. ed S.L., di 42 e 33 anni, al momento del fatto erano sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Si trattava di Lsd, un potente acido il cui effetto psichedelico li aveva scollegati dalla realtà.
Talmente scollegati da andarsene in giro nudi. Alla fine è passata la tesi difensiva degli avvocati Dora Ribaudo e Rosa Angelone. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 8 mesi ciascuno di carcere.