Ridotta la pena in appello per Girolamo Monti, considerato il reggente della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio a Palermo: 6 anni e 8 mesi in vece dei 9 anni e 7 mesi inflitti dal tribunale. Per gli altri quattro imputati, Alessandro D’Ambrogio, Salvatore Sorrentino, Antonio Lo Nigro e Tommaso Lo Presti, confermate le condanne, rispettivamente, a: 15 anni, 8 anni 5 mesi e 10 giorni, 6 anni e 8 mesi e, infine, 10 anni e 8 mesi.
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