Palermo, i vigili sgomberano il mercato abusivo di Ballarò - Live Sicilia

Palermo, i vigili sgomberano il mercato abusivo di Ballarò VIDEO

Portata via la merce che era accatastata sui marciapiedi e un'auto
CENTRO STORICO
di
3 min di lettura

PALERMO – Operazione della polizia municipale di Palermo, che è intervenuta al mercato di Ballarò per far sgomberare chi occupava abusivamente porzioni di strada non avendo il permesso di stazionare e riducendo parte del quartiere in vere e proprie zone degradate. La polizia municipale ha portato via un’auto che da anni era abbandonata ed era utilizzata come deposito.

Colucciello: “Sottoponiamo la città a controlli”

“La città non ha solo bisogno di segnai ma di chi fa le cose. I residenti, che abitano in maniera degna questo quartiere – ha dichiarato Angelo Colucciello comandante della polizia municipale di Palermo – hanno incalzato la polizia municipale a risolvere un problema. Ho tentato di parlare alla gente e ho tentato di far capire che non volevo fare un atto di forza. Chi fa il mercato e vuole regolarizzarsi ha chiesto di intervenire. Questo cose mi fanno ricordare le cose di Napoli post terremoto, quando la gente moriva di fame, questi atteggiamenti mi sembrano legati ad un tempo che non deve esistere più. La città di Palermo sarà sottoposta ad una serie di controlli diversi da quelli di un tempo“.

Lagalla: “Risposte al quartiere”

“Dopo i numerosi e importanti incontri tenuti dall’amministrazione con i rappresentanti del quartiere e del mercato, oggi abbiamo dato nuove risposte all’Albergheria“ ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla. “Sono state effettuate potature ed è stato svolto un nuovo intervento di bonifica nell’area di piazza Colajanni, ovvero lo spazio individuato con l’associazione Sbaratto per far svolgere il mercato regolare. Queste sono risposte date a chi vuole mandare avanti questa attività nel rispetto delle regole, ma anche ai tanti residenti del quartiere che da anni attendono segnali. Ringrazio l’assessore Alongi, che ha coordinato gli interventi, le maestranze della Rap e di Ville e giardini per le operazioni effettuate e i rappresentanti del Consiglio comunale che svolgono un ruolo strategico nel quartiere. È importante sottolineare anche l’impegno della polizia municipale che, fino ad oggi, ha portato avanti le attività di controllo per ribadire il messaggio di legalità e rispetto delle regole che l’amministrazione vuole affermare all’Albergheria”.

Carta: “Progetto di riqualificazione”

“Abbiamo parlato più volte di progetto Alberghiera – ha dichiarato l’assessore alla mobilità Maurizio Carta -. Non si è capito che è in corso un progetto di riqualificazione e l’intervento di oggi serve a lodare chi, tra i mercatari, ha compreso l’importanza di prendersi cura di un luogo che è anche loro ed intervenire che l’area è troppo preziosa perché non sia riportata alla cura“.

Zacco: “Siamo passati ai fatti”

“Dalle parole si è passato ai fatti – ha dichiarato il consigliere comunale Ottavio Zacco -.Tutti chiedono rispetto e pulizia per il quartiere. Ci sono i presupposti per poter avviare un percorso e garantire chi vuole lavorare nel rispetto delle regole. Vogliamo riportare decoro e dignità che merita il quartiere e chi ha investito”.

Imperiale: “Risposte a chi lavora in regola”

“Ho sempre sostenuto che esistono due mercati all’interno del mercato dell’usato. Persistevano queste postazioni da tempo. Abbiamo iniziato la collaborazione. Abbiamo dato risposte immediate a chi vuole mettersi in regola e lavorare nella legalità. Chi non vuole ascoltare è giusto che non venga aiutato dall’amministrazione“.

Chinnici: “Cambio di passo”

“L’intervento di questa mattina nel quartiere Albergheria, da parte di Polizia municipale, Rap e settore Ville e giardini, è un concreto segnale di attenzione da parte dell’amministrazione comunale di Palermo e del sindaco Roberto Lagalla nei confronti della città. Si tratta di una zona che per troppo tempo è stata dimenticata e lasciata in balìa dell’assenza di regole e controlli: è necessario cambiare passo e tutelare i residenti e gli operatori che rispettano la legge”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in consiglio comunale.

Bronte: “Ascoltiamo i residenti”

“Abbiamo ascoltato chi da anni vuole essere ascoltato, cioè i residenti – ha dichiarato Giovanni Bronte presidente della Prima Circoscrizione –. C’è stato un costruttivo incontro con le associazioni che da sempre hanno seguito la linea della legalità e chiesto a gran voce che il mercato dell’usato sia quello che speriamo tutti“.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI