PALERMO – Dopo la raffica di spaccate e la denuncia di un diciassettenne, a fine novembre, tornano i vandali nella zona dello stadio.
Dieci auto sono state prese di mira tra le vie Brigata Verona e Liguria: gli specchietti retrovisori esterni sono stati mandati in frantumi, alcuni sono rimasti penzolanti, altri sono stati troncati di netto. I mezzi erano stati lasciati in sosta dai residenti, che ancora una volta dovranno sborsare centinaia di euro per far fronte ai danni.
Residenti esasperati
Nel mirino sono finite almeno sette auto parcheggiate vicino a Villa Costa, le altre si trovavano in una traversa. “Non se ne può più – dice un residente – episodi del genere continuano a ripetersi, non dormiamo più tranquilli. Tra ottobre e novembre l’incubo dei vetri spaccati – dice – adesso anche gli specchietti. Tra scarsa illuminazione, marcipiedi dissestati e vandali, non ci sentiamo più al sicuro. Servono più controlli”.

Il minorenne denunciato
Il 2 dicembre scorso un minorenne era stato sorpreso dalla polizia dopo avere colpito le auto proprio in via Brigata Verona. In quel caso erano stati presi di mira altri otto veicoli: i proprietari avevano trovato i mezzi con i finestrini in frantumi. Il giovane, residente all’Acquasanta, aveva dichiarato alla polizia di avere agito per “passare il tempo”.
Più di 30 mezzi danneggiati
Gravi danni si erano registrati alle auto parcheggiate in via Emilia, soprattutto nel tratto tra le vie Liguria e via Empedocle Restivo, in via Brigata Verona, via Alcide de Gasperi e in viale Lazio. I mezzi colpiti erano stati più di trenta.