Palermo: "Giochi strani": bimbo "violentato" dall'amico di famiglia

“Facevamo giochi strani”: a 7 anni “violentato” dall’amico di famiglia

Le parole della giovanissima vittima agli investigatori

PALERMO – Si fidavano dell’amico e gli avevano affidato il figlio di 7 anni. Poi hanno scoperto che l’uomo, 47 anni, lo avrebbe violentato. Alcuni giorni fa è stato arrestato e si trova ai domiciliari.

Sono i genitori del piccolo ad averlo denunciato. Il figlio aveva perso l’entusiasmo per il tanto atteso viaggio a Roma. Prima di andare a casa dell’amico di famiglia per qualche giorno di vacanza in provincia di Trapani non vedeva l’ora di partire.

“Così mi ha violentato”

Al suo rientro solo muso lungo e insofferenza. Cosa è successo? Gli chiese il padre. Il bambino parlò di “giochini strani, nudi, con i pisellini”. Era accaduto anche un’altra volta, sempre a casa dell’amico ma a Palermo. “Nascondiamo i pisellini”, gli avrebbe detto l’uomo all’arrivo dei genitori. Al padre è crollato il mondo addosso. Si è ricordato subito della brutta storia in cui era stato coinvolto l’amico, processato ma assolto nel 2018.

La denuncia

Ha presentato una denuncia assieme alla moglie. Il pubblico ministero Giulia Amodeo ha chiesto l’arresto al giudice per le indagini preliminari Filippo Serio dopo che uno psicologo ha giudicato credibile il racconto della giovanissima vittima. Le indagini sono affidate alle polizia. Il legale dell’indagato, l’avvocato Rosario Loria, sta facendo indagini difensive.


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