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Parchi archeologici, le nomine| Maxi-rotazione di direttori
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Talmente se ne fregano del lavoro che quando raccolgono la plastica caricano i furgoni cominciano a correre facendo volare dal mezzo tutti i sacchi che si trovano ogni 20 mt delle strade che loro percorrono. Lavoratori da medaglia.
In tutto c'e' sempre del marcio. Gia' stanno montando i lidi, la capitaneria di porto nemmeno controlla le distanze previste per legge, nessuno paga.
MISCHINI!!!
la dignità (ridicola) dei "leghisti" siciliani si vede anche nella supina accettazione della presenza di un individuo come vannacci!
nulla si legge sui criteri utilizzati per attribuire gli incarichi.come mai?
Peppe Parello forse hai fatto troppo bene e perciò andavi rimosso…Ad maiorem
Bene aria nuova!
I cittadini, me compreso, vorrebbero conoscere i compensi di lor signori. Grazie
Musumeci ha firmato? Ma non sono nomine di competenza del dirigente generale? E con la riorganizzazione di tutti i dipartimenti imminente era il caso di fare adesso questa rotazione? Boh. Non si capisce
Mah, Musumeci se la canta e se la suona!
Bah, manca solo che la Panvini venga nominata assessore ai Beni Culturali e andremo veramente sulla luna! Ma gli archeologi veri quando li utilizzerete? Avete ragione: morto Tusa, non ne esistono più in Sicilia!
In realtà secondo la legge siciliana dei parchi archeologici (L.R.n. 20/2000) la nomina dei direttori dei parchi spetta all’Assessore al ramo. Tuttavia questa nomina, pur riguardando la dirigenza di 2° livello, che per tutti i rami di amministrazione, compreso quello dei beni culturali, è di spettanza del vertice, ossia del direttore generale, sfugge all’intero sistema delle nomine e riserva all’Assessore per i beni culturali la titolarità dell’affidamebto dell’incarico di direttore di parco archeologico.
Ma in atto la titolarità dell’assessorato per i beni culturali è solo a titolo estremamente transitorio nelle mani del presidente della Regione e quindi in via solo straordinaria.
Detto ciò non mi sembra molto lineare che si provveda a fare una maxi rotazione con un rulo solo di passaggio e, secondo qualsiasi principio, sarebbe stato meglio aspettare il nuovo assessore. Non so in quale tipologia di comportamento o di atteggiamento doversi inquadrare una simile iniziativa e lascio al lettore qualsiasi tipo di scelta.
Ha fatto no bene, benissimo!
Ma l’articolo presenta la cosa come se fosse una novità assoluta, ma non è da alcuni anni che gli incarichi dei dirigenti durano 2 anni e di conseguenza ruotano?
Assai, non immagini neanche quanto per…non fare niente! Circa 5…al mese!
Semplice, perché è risaputo da tutti! A chi c’è l’ha più grossa, ovvio! No,no, la testa, bensì….LA RACCOMANDAZIONE!!!!
Parello per quello che ha fatto ad Agrigento andava nominato Direttore generale. Sicuramente tutti in Sicilia sanno non sono chi è stato il grande Tusa ma anche il rilancio del Parco archeologico di Agrigento operato da Parello. Qualcuno conosce invece i meriti di qualche altro Dirigente che sta più in alto di Parello ? E la solita storia del Cerchio magico degli amici di Antonio e Cleopatra…
MA COME NON LO SAI? MUSUMICCI UTILIZZA IL CRITERIO DELL’APPARTENENZA: SICILIA OCCIDENTALE AMICI DI MICCI, SICILIA ORIENTALE AMICI SUOI. POSSIBILMENTE INDAGATI …
Mi verrebbe da chiedere come mai nonostante queste continue rotazioni il settore beni culturali non riesce a darsi una mossa?Forse perche’ gira che ti rigira le facce sono sempre le stesse?Ma a cosa servono tanti Musei se non sono visitati e il personale costa centinaia di migliaia di euro l’anno?Perche’ non si chiudono o si accorpano?Peraltro nonostante la passività dei siti i dipendenti (in eccedenza peraltro) si “ammuccano” pure straordinari recuperi e benefit vari.E i dirigenti che fanno?Guardano e acconsentono.Quindi…