Polizzi Generosa, crolla un'altra casa e parte raccolta fondi - Live Sicilia

Polizzi Generosa, crolla un’altra casa e parte raccolta fondi

Sgomberate 21 abitazioni. Per metà divieto notturno
DISSESTO IDROGEOLOGICO
di
1 min di lettura

PALERMO – È crollata una seconda casa che si trovava accanto al magazzino venuto giù ieri lungo la strada statale 643. La frana a Polizzi Generosa non si arresta. L’amministrazione comunale, guidata da Gandolfo Librizzi, ha emesso una nuova ordinanza e sono state sgomberate dieci abitazioni lungo la statale e undici a monte. Per i residenti delle dieci abitazioni a valle lo sgombero è permanente per quelle a monte i residenti non possono dormire in casa la notte. Il fronte della frana è di 150 metri.

E’ stato disposto l’abbattimento di una terza abitazione per cercare di evitare lo scivolamento della strada statale. Già da domani il Genio civile sarà impegnato per i sopralluoghi e organizzare i lavori di palificazione lungo la strada statale per metterla in sicurezza. A sovraintendere le operazioni è la Protezione civile regionale. “Le famiglia sgomberate hanno trovato una soluzione alternativa anche grazie alla solidarietà di alcune famiglie del paese – dice il sindaco – Attraverso un’associazione stiamo lanciando una raccolta fondi per sostenere chi in questi giorni rischia di perdere tutto”.

ieri il direttore della protezione civile Salvatore Cocina nel corso del sopralluogo a Polizzi Generosa ha detto che “si tratta di un dissesto abbastanza importante che ha già distrutto due case interessate dalla frana. Una situazione che sta mettendo a forte rischio la statale 643 e ricordiamo che la strada è stata percorsa quando fu interrotta l’autostrada a Scillato e quindi è un’arteria importantissima: per questo stiamo valutando innanzitutto di mettere in sicurezza la strada con delle opere urgenti e poi appunto ci occuperemo delle abitazioni e del versante che sta cedendo”.

LEGGI ANCHE

La frana di Polizzi Generosa FOTOGALLERY

Emergenza frane a Polizzi Generosa, evacuate altre abitazioni


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI