Ponte, Luigi Zanda: "Hanno pensato che sarà in zona sismica?" VIDEO

Ponte, Luigi Zanda: “Hanno pensato che sarà in zona sismica?” VIDEO

Il senatore del Pd a Catania per parlare di Istituzioni ed Europa
IL CANTIERE SULLO STRETTO
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CATANIA – Le elezioni di giugno saranno un sondaggio sulla segreteria di Elly Schlein? “Siccome non ci fidiamo dei sondaggi… Le elezioni ci diranno molto” Sorride Luigi Zanda mentre risponde alle domande dei giornalisti a margine del convegno organizzato all’interno dell’Università degli Studi di Catania dall’associazione civica Comunità in Progresso dal titolo ‘Le sfide istituzionali e sociali della politica in Italia e in Europa”. Il senatore del Partito democratico ha anche affrontato il tema del Ponte sullo Stretto: “Non sono un tecnico, ma mi chiedo come si sia mai potuto pensare di fare un ponte che avrà uno dei due punti d’appoggio in una zona sismica che più sismica di così si muore”.  

Tornando sulle vicende del partito del Nazzareno, ha detto: “Anche il Pd sta vivendo il suo Medioevo e mi riferisco alla fase che sta attraversando, direi di passaggio. Credo che il primo impegno del partito debba essere quello di rinforzarsi. Deve lavorare molto per rafforzare la sua struttura. I partiti che lo fondarono avevano una struttura importante nel territorio, con le sezioni, gli organismi provinciali. Tutto questo deve essere rinforzato”.

“C’è poi un problema di natura del partito. Credo – aggiunge Zanda – sia molto importante fermarsi per riflettere sulla propria natura. Quasi 17 anni fa, quando siamo nati – conclude – questo lavoro di riflessione politica non è stato fatto. È giunto il momento di recuperare il ritardo”.


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