Sono una mamma con 2 figli all'università, uno spera nella borsa di studio per avere un aiuto importante ed invece ci ritroviamo sempre con un pugno di mosche in mano. Poveri studenti,poveri genitori che fanno sacrifici enormi per fare studiare i propri figli nella speranza di dare loro un futuro migliore. Sono molto delusa e dispiaciuta per il nostro Bel Paese che continua ad andare sempre indietro.


E lo Stato che fa?
Si dimena, s’indigna, s’impegna, poi getta la spugna con gran dignità.
Siamo e saremo sempre i monolitici, gli elefantiaci, gli sfortunati, gli stanchi, i figli di un Dio minore, quelli che “non è colpa mia” , quelli che “non è mia competenza, non è il mio turno di lavoro”, “facevo un altro sogno” e “Bo? ma dove sono?” .
Intanto tutto resta immoto e immutabile, qui.
Altrove, e non troppo lontano da noi invece si corre.
Che pena.