CATANIA. Presentata, nel Foyer del teatro Vincenzo Bellini, la nuova Stagione di Opere e Balletti 2024. Un cartellone nel quale il grande repertorio si fonde a novità assolute animato da stelle di prima grandezza del panorama musicale e della danza. Da remoto era presente l’assessore regionale al turismo sport e spettacolo Elvira Amata e nel Foyer del teatro il commissario straordinario Daniela Lo Cascio, il sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano e il direttore artistico Fabrizio Maria Carminati.
“Una stagione che diventa un omaggio alla nostra terra – dice il sovraintendente Giovanni Cultrera di Montesano – l’opera Il Berretto a Sonagli di Pirandello sarà messa in scena in una prima mondiale con allestimenti del teatro Vincenzo Bellini e La Lupa con le composizioni di Marco Tutino che sottolineano la sicilianità. E ancora la Turandot che vedrà la direzione di Eckehard Stier”. Una nuova stagione che non sarà solo lirica con il trionfo dell’opera targata Italia spaziando dal verismo al romanticismo, da Verdi a Donizetti, da Ponchielli a Puccini arrivando fino a Tutino. Protagonista della nuova stagione anche il balletto con un classico “il Lago dei Cgni” di Pëtr Il’ič Čajkovskij con la coreografia di Aleksej Fadeecev nella mutazione di Peripa e Ivanov e la nuova creazione di Roberto Zappalà, il suo Trittico, in una miscela tra Debussy, Ravel e Stravinskij.
“Una stagione ricca di appuntamenti – prosegue il Commissario dell’ente lirico Daniela Lo Cascio – in linea con il trand del teatro Bellini che vuole migliorare la sua produzione artistica con nomi di rilievo internazionale e un cartellone che, sicuramente, avrà il gradimento del pubblico e dei nostri abbonati”.
La stagione si aprirà a gennaio con la Turandot di Giacomo Puccini, la direzione di Eckeard Stier e la regia di Alfonso Signorini, sul palco si alterneranno Daniela Schillaci e Anastasia Boldyreva insieme a Angelo Villari e Kostantin Kipiani. Sempre a gennaio il balletto con l’opera Il Lago dei Cigni una produzione del teatro nazionale georgiano di Tblisi. A marzo sarà la volta de La Lupa con le musiche di Marco Tutino e de Il Berretto a Sonagli con la musica dello stesso Tutino, la regia di David Livermore e la direzione di Fabrizio Maria Carminati. Ad aprile Lucia di Lammermore di Gaetano Donizetti con orchestra, coro e tecnici del teatro Bellini e direttore Stefano Ranzani. A ottobre apre il balletto con la Trilogia dell’Estasi coreografie e regia di Roberto Zappalà, direttore Vitali Alekseenok. Sempre a ottobre il Rigoletto di Giuseppe Verdi con la direzione di Jordi Bernacer e la regia di Leo Nucci. A dicembre La Gioconda con la musica di Amilcare Ponchielli e la direzione di Gianluca Martinenghi.