Nuovo atto intimidatorio, nel giro di pochi giorni, nei confronti del presidente del consiglio comunale di Rosolini Patrizia Calvo, del Movimento per l’Autonomia. A distanza di una ventina di giorni da quando è stata data alle fiamme la sua Mercedes, la scorsa notte è stata bruciata un’altra vettura di proprietà dell’esponente politico, una Citroen C3.
L’attentato è avvenuto nei pressi dell’abitazione del presidente del consiglio comunale. A dare l’allarme è stato un passante che transitando nella zona ha visto le fiamme. L’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto non ha però potuto scongiurare che la vettura venisse distrutta dal fuoco.
Patrizia Calvo era stato coinvolta nell’inchiesta della guardia di finanza di Gela che nell’ottobre scorso aveva scoperto un “diplomificio” eseguendo quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e tre ordinanze di arresti domiciliari, fra cui figura anche la Clavo.