Via libera dalla commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo alla proposta di revisione della direttiva sulle performance energetiche degli edifici.
L’obiettivo delle nuove norme sarà ridurre sostanzialmente le emissioni di gas a effetto serra e il consumo finale di energia nel settore edile dell’UE entro il 2030 e renderlo climaticamente neutro entro il 2050.
Stando al testo approvato in commissione, gli edifici residenziali dovranno raggiungere una classe di prestazione energetica minima di tipo E entro il 2030 e D entro il 2033.
Plaude M5s con Beghin: ‘passata la nostra linea’.
Pichetto, serve valutazione più graduale.
Confedilizia, il governo può ancora intervenire.
Tra Milazzo, Montaudo, Stancanelli e compagnia bella viene proprio voglia di non votare
Manciugghie
Ma chi li conosce? Chi sono? Che fanno? Non esiste più l’ Unione Europea, se non l’ unione economica o meglio la Disunione economica…..
Chissà quanti voti il Sidoti da San Fratello, con i suoi capolavori, riuscirà a far confluire sulla candidata indicata dall’altro grande illuminato suo collega De Luca da Fiumedinisi in tutta l’area del versante Nebroideo che si staglia in quei territori.
Ma La Via non dovrebbe candidarsi con il PD?Non è più possibile che chi cambia bandiera (a convenienza)ogni elezione deve essere premiato e supportato a discapito di gente seria coerente e fidata.Ammesso che prendano qualche seggio,però bisogna essere seri.La gente non è idiota.
ma come il buon dottore dei migranti non si dove occupare solo di loro e rinuncio’ alla politica , si vede che ci ha ripensato. stare su una poltrona d’orata e’ piu’ conveniente e lussuoso…. e vuole essere capolista…
dafne musolino…. 220 voti alle amministrative 2018. il suo epicentro è a Messina, dumaniiii. quel fenomeno di baraccone di Cateno ha scelto bene….ahhhhh.
U signuri mu vadda….a lui ed ai messinesi!!!!!