PALERMO – Sit-in e blocchi stradali davanti alla Presidenza della Regione siciliana a Palermo, a manifestare sono gli operai Blutec di Termini Imerese. Fim Fiom e Uilm hanno chiesto un incontro al governatore Nello Musumeci. A giugno scadrà la cassa integrazione per i 600 lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese e al momento non c’è una soluzione industriale per il rilancio della fabbrica. Da giorni i sindacati chiedono la convocazione al Mise e hanno deciso di spostare la protesta da Termini Imerese a Palermo.
Lo scorso 4 marzo gli operai che erano al presidio permanente davanti ai cancelli dello stabilimento termitano avevano deciso di spostare la protesta nel capoluogo per cercare di sensibilizzare maggiormente il governo regionale. La decisione è avvenuta in seguito a un’assemblea dei lavoratori. In 635 sono ancora col fiato sospeso in attesa di sapere quale sarà il destino dello stabilimento di Termini Imerese.