ROMA – Rimane in carcere Bernardo Provenzano, il boss dei boss di Cosa nostra: lo ha deciso la Cassazione. I Supremi giudici hanno infatti “rigettato” il ricorso con il quale la difesa di Provenzano aveva chiesto “il differimento della pena” sostenendo che lo stato di salute dell’ex latitante è così grave da essere incompatibile con la detenzione in cella dove sta scontando l’ergastolo. La Cassazione ha detto ‘no’ confermando l’ordinanza emessa il 3 ottobre 2014 dal Tribunale di Sorveglianza di Milano.
Nessun "differimento della pena" per il padrino di Corleone.
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