All'Aras i commissari sono 4| Caputo: "Uno spreco" - Live Sicilia

All’Aras i commissari sono 4| Caputo: “Uno spreco”

Il deputato regionale del Pdl Salvino Caputo

Il deputato del Pdl annuncia un'interrogazione parlamentare sull'Associazione degli allevatori siciliani, dove "è stato nominato un commissario straordinario, l’ingegner Massimo Sessa, il quale, a causa dei propri molteplici impegni e incarichi, ha nominato tre subcommissari".

L'ASSOCIAZIONE ALLEVATORI
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PALERMO – Quattro al posto di uno. Questa la formula scelta all’Aras Sicilia, l’Associazione regionale degli allevatori siciliani, dove il commissario straordinario, impegnato per ragioni di lavoro a Roma, ha incaricato tre sub-commissari. Il commissario “titolare” è Massimo Sessa, mentre i tre subcommissari sono l’avvocato Lucia Di Salvo, il commercialista Vincenzo Petracca e l’ingegnere Massimo Paternostro.

La denuncia è del deputato regionale del gruppo Pdl, Salvino Caputo: “Ogni centesimo di risorse pubbliche – ha detto – deve essere speso con oculatezza. Il rientro della spesa è essenziale in regime economico …normale, figuriamoci in periodi come questo di grave sofferenza economica! A causa della diminuzione dei contributi statali e della Regione – aggiunge Caputo – anche se quest’ultima ha comunque stanziato una prima somma di 2 milioni per coprire le sofferenze del 2012 e 5 milioni per completare la ristrutturazione avviata, all’Aras Sicilia (Associazione che fin dal 1950 è indispensabile al settore) è stato nominato un commissario straordinario, l’ingegner Massimo Sessa, il quale, a causa dei propri molteplici impegni e incarichi, ha nominato tre subcommissari”.

Caputo ha presentato una interrogazione urgente con la quale chiede a presidente della Regione e assessore alle Risorse agricole che “in un momento congiunturale qual è questo, si concordi con il governo nazionale la nomina di un commissario residente nell’Isola e che non abbia a sua volta la necessità di nominare ulteriori sottoposti per l’espletamento di un ruolo che dovrebbe essere esclusivamente suo”.

L’Aras Sicilia è un ente socio dell’Aia (Associazione italiana degli allevatori). I servizi che l’svolge a supporto dell’attività produttiva degli allevatori siciliani sono diversi. Tra gli altri, la tenuta dei Libri genealogici delle diverse specie e razze, la marcatura dell’Anagrafe bestiame su tutto il territorio isolano, la consulenza tecnica (agronomica veterinaria e zooiatrica), la riproduzione assistita, i seminari di aggiornamento e specializzazione per il personale, nonché quelli indirizzati agli allevatori, i viaggi studio in occasione dei più importanti avvenimenti fieristici nazionali ed internazionali, gli interventi di orientamento mirati alla selezione del bestiame e alla salvaguardia delle razze in via d’estinzione.

Nell’ultimo bilancio di previsione della Regione, all’ente sono stati destinati 2,5 milioni di euro dai capitoli di bilancio della Regione. Una cifra scesa sensibilmente rispetto al 2011, quando ne erano stati previsti 4,5 milioni.


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