Quattro sbarchi a Lampedusa, approdati 635 migranti: un'altra barca in arrivo - Live Sicilia

Quattro sbarchi a Lampedusa, approdati 635 migranti: un’altra barca in arrivo

Commenti

    nuovamente al collasso tutti gli hotspot, e l’europa a guardare, e draghi in silenzio, andiamo proprio bene

    Potete continuare con questa contabilità quotidiana degli arrivi anche tre volte al giorno, è gente che fugge da fame e guerre e pertanto va salvata ed accolta a maggior ragione quando nazioni tipo Malta, Grecia o Spagna si rifiutano di farlo. Per i migranti l’Italia è l’unico approdo sicuro e sono contento che il nostro Governo guidato da Mario Draghi, malgrado l’oscura presenza leghista, non abbia finora posto ostacoli alla libera immigrazione.

    Ma smettila una buona volta per tutte di scrivere corbellerie, l’Italia non può farsi carico di tutta sta gente. Ci sono tanti altri porti dove sbarcare, noi siamo i più fessi, altre nazioni li avrebbero rispediti indietro, anzi non li avrebbero neanche fatti sbarcare.

    Spesso vengono dalla tunisia….guerra e fame …ed in ogni caso vanno ripartiti per tutta Europa non è che per un patto tra lobby comuniste della pseudoaccohlienza e mafia degli scafisti possiamo pagare il conto noi

    Riporto un messaggio virale nel web:
    “Complottismo alle stelle!
    Andreotti diceva che a pensar male si fa peccato ma si azzecca.
    Ebbene, la gente è malpensante e si stranizza dell’improvvisa ripresa di sbarchi nei giorni in cui una forza politica ossessionata da migranti è in difficoltà evidente e in calo di consensi.
    Ma i nemici dell’immigrazione risparmino il fiato tanto immigrazione, sbarchi e sicurezza non spostano voti, non interessano la gente, non orientano i consensi e scatenano solo complottismo.
    Sul fatto che non influenzano i voti, per restare al 2020, si pensi a regionali e comunali in italia, amministrative in Francia e Catalogna, presidenziali e politiche in Usa.
    Nella Bologna dove la destra ha martellato per anni su sicurezza e immigrazione, ha stravinto la sinistra; nella Sicilia degli sbarchi, ad Augusta e Siculiana due zone dove per anni ogni giorno si parlava solo di sbarchi e immigrazione, la destra antimigranti ha straperso e la sinistra ha vinto. Nelle altre zone dove con ossessione si parlava di sicurezza e immigrazione (Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Campania, a Reggio Calabria, a Bolzano, a Trento, a Cascina..) ha stravinto la sinistra.
    Negli Usa dove la destra ha martellato su sicurezza, immigrazione, terrorismo hanno vinto i democratici trascinati da antifa, black lives matter e minoranze etniche.
    Nella Francia ossessionata da anni di propaganda e allarmismo su terrorismo, islamismo, immigrazione e sicurezza ha trionfato la sinistra antirazzista di verdi, antagonisti e antirazzisti”

    se fratelli d’italia e lega fossero furbi, accantonerebbero il sovranismo di destra, i temi securitari e l’ossessione per immigrazione, sbarchi, sicurezza, terrorismo, islam, zingari….
    Infatti questi temi spaventano l’elettorato moderato e cattolico (che è maggioritario nel centrodestra) e li allontanano. Ecco perchè oltre una certa percentuale non vanno, perchè i toni sovranisti di destra e securitari spaventano gli italiani.
    Se abbandonassero temi securitari e sovranismo di destra e se parlassero delle priorità degli italiani (come per esempio lavoro ed economia) lega e fratelli d’italia potrebbero diventare la nuova dc insieme a forza italia (che ha capito la lezione americana con la sconfitta del sovranismo di destra) e prendere i voti moderati.
    Questo discorso vale a maggior ragione in Sicilia dove nell’elettorato di centrodestra dominano gli ex dc, gli ex liberali e persino gli ex socialisti.

    Per la felici tà di Martello e dei lampedusani che non vanno più a mare. Il mare arriva da loro. E quanti soldi.

    L’Italia si trova al centro del Mediterraneo e nel Mediterraneo bisogna essere forti, politicamente, economicamente, culturalmente e, perché no, anche militarmente. Il nostro Paese, invece, non vuole esercitare la forza. In quest’area si scontrano gli interessi di altri Paesi fortissimi, che sono i classici vasi di ferro e se noi ci proponiamo come vaso di coccio, perché abbiamo dei confini porosi, perché accettiamo chiunque arrivi, perché siamo passivi nei confronti delle iniziative politiche e militari degli altri, siamo destinati a pagarla molto cara.
    Se dovessimo andare avanti in questa maniera scompariremo. Si usa il termine sovranità come se fosse una bestemmia dimenticando che, invece, è il valore per cui hanno giurato i militari, ma anche i ministri.
    Dobbiamo essere meno passivi nei confronti dell’immigrazione. Il problema va risolto in Africa, ma non possiamo aspettare anni. Come facciamo a ridurre il flusso? Non possiamo costruire un muro in mezzo al Mediterraneo, ma possiamo fermare, ad esempio, le Ong Che la devono smettere di prendere i migranti e di portarli da noi, che passivamente li dobbiamo subire, visto che rimarranno qua. Adesso, di fatto, c’è quasi un servizio di traghettamento che non fa sicuramente i nostri interessi.
    I talebani dell’accoglienza dicono che noi dei migranti abbiamo bisogno perché non facciamo più figli. Dimenticano di dire, però, che i motivi per cui non facciamo più figli sono dovuti alle scelte fatte da loro perché è stata distrutta la famiglia, ci sono state politiche contro la natalità, provvedimenti umilianti per la famiglia naturale a favore di una famiglia sterile che non fanno bene. Abbiamo bisogno di giovani, ma non possiamo importarli e non possiamo sostituire gli italiani con i cittadini acquisiti ai quali si dà un passaporto.
    Credo che ci sia un disegno dietro a questa invasione.

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Se è vero che Cuffaro poteva muovere 250 mila elettori, perché la Dc non ha fatto un giro in Sicilia per raccogliere le firme e presentare una propria lista per le Europee? Se non lo ha fatto vuol dire che Cuffaro, si sarà appesantito?, non ce la fa più a muoverli, o ha ritenuto più facile e conveniente un accordo di vertice nella convinzione che tutte le porte gli si sarebbero spalancate con un “che bello, c'è Totò!” di benvenuto. Così non è andata. E allora (Totò) ha alzato il pollicione ed è partito l'autostop, ma l'hanno lasciato a terra. Oggi i suoi voti sono sul piatto al miglior offerente, ma anche regalati nessuno se li prende.

Pedicini "tuona" e Santoro sta zitto... Michele ha forse dimenticato il siparietto tv di Totò nella trasmissione con Falcone? La gente no. Tra l'altro, qualora per un miracolo Santoro riuscisse a candidarsi non potrebbe mai superare la soglia di sbarramento del 4%. Il suo è chiaramente un disegno velleitario e perdente in partenza, ma c’è modo e modo di perdere. Accettando l’aiuto di Cuffaro (questo vuole dire non dissociarsi pubblicamente) Santoro sta scegliendo il modo peggiore.

Mi congratulo per l’articolo. In effetti Clemente, che ho conosciuto nel lontano 1985, e’ stai e resterà una icona delle Egadi nel mondo. Celeberrima la sua canzone “ Finestra Chiusa” che mi sono divertito a suonare con lui. Non posso però concordare con l’altra affermazione relativa al “leggendario Rais” Cataldo. Il vero ed unico grande Rais della tonnara di Favignana è sempre stato Spataro che, tra l’altro è ancora perfettamente arzillo. Ciò non toglie che Cataldo e’ stato anche un personaggio che ha reso riconoscibile le Egadi ovunque.

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