Quell'abbraccio tra Pelligra e Grella ed i 4 mila biglietti per Caltanissetta

Quell’abbraccio tra Pelligra e Grella ed i 4 mila biglietti per Caltanissetta

Peppe De Luca: "Ma noi vogliamo vincerle tutte".

CATANIA. La vive tutta la partita Vincenzo Grella. Dell’esperienza da calciatore si immedesima in ogni azione, in qualunque situazione di gioco: una intensità che anche oggi da dirigente, nel ruolo di vice presidente, ti porti inevitabilmente dietro. La vive tutta la partita Vincenzo Grella. Così come il patron Ross Pelligra che seduto accanto a lui, capisce da solo che questo Catania un gol lo segna sempre. Anche quando sembra che sia finita complice il famigerato pullman degli avversari piazzato nei dintorni della posta, la percezione fuori dal campo è che in un modo o nell’altro la zampata arrivi sempre. Questione di tempo. E di pazienza.
Così come è accaduto ieri contro il mai dono Cittanova al sesto minuto sesto di recupero è arrivato il penalty che ha liberato tutti.

Nell’abbraccio tra Pelligra e Grella, al triplice fischio finale, c’è tutto il sapore di un primo obiettivo (l’abbandono in fretta della Serie D) ormai raggiunto. Complice anche il regalo che un’altra formazione dai colori rossoazzurri come il Paternò ha infiocchettato andando a sbancare (anche in questo caso su calcio di rigore) il campo di un Locri distante oggi anni luce: ovvero, 20 punti. Un abisso.

Domenica prossima contro il Canicattì la possibilità di festeggiare anche con la matematica alla quale mancano ancora due punti. L’avversario è, in esterna, il Canicattì ma si giocherà sul campo di Caltanissetta. E questa è una buona notizia per il tifo rossoazzurro perchè significa avere giocare in uno stadio certamente più grande e, a quanto sembra, con la possibilità di potersi vedere assegnati 4 mila biglietti destinati alla tifoseria ospite.

De Luca parla da vero leader

La puntata di ieri, domenica, di Unica Night

Noi vogliamo vincerle tutte, non vogliamo rovinare tutto quello che abbiamo costruito: perchè quello che abbiamo fatto, vogliamo che resti“. Sono le parole di Peppe De Luca (ieri, annullato ingiustamente un suo gol) intervenuto ieri ad Unica Night la trasmissione condotta dai colleghi Federico Lo Giudice e Alessandro Fragalà.
Noi siamo un gruppo compatto – ha proseguito De Luca -. Non vediamo l’ora di vederci ed allenarci: stiamo costruendo una mentalità vincente che servirà anche dopo. Il mio futuro? La scorsa estate ho fatto una scelta ben precisa scegliendo non solo di venire a Catania, che è una piazza che non si rifiuta, ma anche di sposare un progetto nel quale credo molto. Certo che la Serie C è un campionato difficile ma questa società sta dimostrando di non volersi porre alcun limite“.
La festa promozione è pronta. E siamo appena a marzo: un record.
Niente male per una matricola.


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