E’ stato ucciso ad Aleppo Abu Mohammad al-Adnani, il capo della propaganda e “portavoce” dell’Isis, braccio destro operativo del Califfo al-Baghdadi, coordinatore del terrorismo in Occidente nonché agitatore dei “lupi solitari” che hanno insanguinato l’Europa. Intanto da un’indagine dell’agenzia Ap risulta che tra 5.200 a 15.000 componenti della minoranza religiosa Yazidi sono stati uccisi e sepolti in 72 fosse comuni dell’Isis localizzate in Iraq e in Siria.
Raid contro l’Isis | Ucciso un capo
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