AGGIORNAMENTO Sul sito del Comune, oggi, compare anche il reddito di Andrea Cusumano, nominato a settembre assessore alla Cultura. Il docente al Goldsmiths College di Londra, accademico, regista, drammaturgo, pittore, direttore d’orchestra e scenografo nel 2013 (quando non era assessore ) ha dichiarato 4.614 euro, piazzandosi ultimo in classifica.
PALERMO – Il sindaco Orlando si conferma il “Paperon de’ Paperoni” della giunta alla guida della quinta città d’Italia. Lo dimostrano i dati sui redditi 2013 pubblicati, come previsto per legge, sul sito del comune di Palermo: dichiarazioni dei redditi, proprietà e incarichi vari dei componenti della squadra di governo del Professore.
Una speciale classifica che vede, così come negli anni scorsi, al primo posto il primo cittadino con 187.664 euro di reddito e un’indennità di carica, per tutto lo scorso anno, di 121.198 euro lordi. Il Professore ha dichiarato anche l’usufrutto di sette fabbricati e la proprietà di tre fabbricati e due terreni tra Palermo, Prizzi e Pietraperzia (provincia di Enna). Cesare Lapiana, assessore all’Ambiente e allo Sport, ex vicesindaco e pensionato, vanta un reddito complessivo di 156.139 euro, 90.898 euro di indennità di carica, una Citroen, un camper e una casa a Palermo.
Segue Luciano Abbonato, assessore al Bilancio e commercialista, con 151.526 euro di reddito, un box, un appartamento, un’autovettura del 1998, un’imbarcazione, oltre alla partecipazione nella Connect sud srl. L’indennità di carica per il 2013 è stata di 78.778 euro. Francesco Maria Raimondo, assessore al Verde e direttore dell’Orto botanico, è stato nominato a maggio e ha percepito sinora 19.336 euro di indennità. Nel 2013 ha dichiarato 138.277 euro, la proprietà di una casa a Palermo e un terreno a Pollina e la comproprietà di due terreni (Castelbuono e Pollina) e due fabbricati (Palermo e Castlelbuono), oltre a una Alfa Romeo del 1998.
Il vicesindaco Emilio Arcuri, dirigente medico dell’Asp, è subentrato solo a maggio: l’indennità di carica, fino a ottobre, è stata di 22.345 euro. Nel 2013, quando era presidente di Amg, ha dichiarato 98.117 euro e risulta intestatario di una Fiat Marea del 2000. Giuseppe Gini, assessore alla Pianificazione territoriale e pensionato, è stato nominato solo nel maggio scorso e ha percepito, sin qui, 38.732 euro di indennità: nel 2013, quando non ricopriva incarichi politica, ha dichiarato 94.411 euro, due fabbricati e un terreno tra Palermo e Custonaci e una Polo del 2003.
Giusto Catania, assessore alla Mobilità e insegnante, ha dichiarato 88.889 euro, 65.649 euro per la carica ricoperta, un fabbricato a Palermo, una Lancia Musa del 2005 e una partecipazione dell’11% nella Marina di Levante. Agnese Ciulla, con delega alle Attività sociali e da sempre impegnata nel terzo settore, arriva a 88.151 euro. Barbara Evola, assessore alla Scuola e insegnante, nel 2013 ha dichiarato 85.344 euro, 78.788 euro di indennità di carica, una casa a Palermo e una multiproprietà in Trentino.
Giovanna Marano, assessore alle Attività produttive dal maggio scorso e infermiera, ha dichiarato l’anno scorso 28.339 euro; da maggio a ottobre di quest’anno ha percepito 35.778 euro. Ha due proprietà (una a Palermo e una a Catania), una Lancia Musa del 2007 acquistata l’anno dopo. Non risulta ancora nessun dato di Andrea Cusumano, nominato assessore due mesi fa.