PALERMO – Un “errore tecnico” rischiava di fare saltare i conti alla Regione siciliana. E così il giorno dopo Santo Stefano, il governo Crocetta è stato costretto a correre ai ripari approvando una delibera con la quale copre un buco di 36 milioni di euro creato da minori entrate relative all’imposta sul valore aggiunto. Per ‘tamponare’ la falla, l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Baccei, ha deciso di prendere le risorse dai fondi di riserva, in particolare il capitolo sull’Irpef da girare ai comuni. Dunque, per gli enti locali, in base ai nuovi calcoli, la Regione prevede 61,79 milioni di euro per il 2017 rispetto ai 97,84 iscritti nel bilancio di previsione depositato in Assemblea regionale siciliana e che sarà esaminato entro la fine di febbraio, prima della scadenza dell’esercizio provvisorio di due mesi, varato dall’aula nei giorni scorsi. (ANSA).
Un errore ha costretto la giunta a intervenire. Soldi tolti da un capitolo per gli enti locali.
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