Responsabile denuncia operatrice| Il Gip di Caltagirone archivia

CATANIA – Il Gip del Tribunale di Caltagirone, su richiesta della Procura della Repubblica, ha archiviato la denuncia presentata dalla responsabile dello Sprar di Grammichele nei confronti di un’operatrice di Borderline Sicilia. Lo rende noto l’ufficio legale dell’associazione, che lavora in prima linea nelle attività di monitoraggio dei centri per migranti. L’operatrice era stata denunciata per violazione di domicilio. Secondo la ricostruzione dei fatti fornita dall’ufficio legale di Borderline l’operatrice nel settembre di due anni fa si sarebbe recata allo Sprar di Grammichele, gestito dalla cooperativa “San Francesco – 4 ottobre”, per raccogliere informazioni sulle proteste portate avanti in quei giorni da alcuni richiedenti asilo. Al centre del dissenso, manifestato dai migranti, c’erano i tempi lunghi di attesa per l’audizione in commissione territoriale e “le condizioni di accoglienza all’interno del centro Sprar”. “L’operatrice aveva avuto accesso ai locali del centro, che in quei giorni era autogestito, su invito di alcuni ospiti lasciati soli dal personale dell’ente gestore”, scrivono i legali dell’associazione che plaudono alla decisione di archiviare la denuncia, ritenuta una forma di “intimidazione” nei confronti del lavoro quotidianamente svolto da Borderline.